Nuova sede per la Protezione civile gavardese
di Cesare Fumana

In concomitanza con l’inaugurazione della fiera, ieri presso il Centro sportivo c’è stato il taglio del nastro della nuova sede del Gruppo comunale Volontari di Protezione civile di Gavardo


Il Gruppo comunale dei Volontari di Protezione civile di Gavardo ha da ieri una nuova sede. Il sodalizio, che conta una trentina di volontari, ha trovato casa presso alcuni locali del Centro sportivo, messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.

L’inaugurazione è avvenuta ieri mattina, primo maggio, in occasione della cerimonia di apertura della fiera.

Per rendere la nuova struttura funzionale e adeguata alle esigenze per cui è stata concepita, i volontari hanno lavorato per oltre tre mesi con entusiasmo e professionalità e in modo del tutto gratuito. Anzi, è doveroso sottolineare che non un euro è stato chiesto all'Amministrazione comunale; il gruppo si è autofinanziato, anche con il contributo diretto dei volontari stessi.

La Protezione civile gavardese, nata nel 2011, è iscritta all'albo regionale del settore. Conta attualmente una trentina di aderenti, un terzo dei quali donne. Tutti formati con la partecipazione a corsi specifici, i volontari si applicano costantemente alla prevenzione e alla sorveglianza del territorio, ma sono anche pronti a intervenire, su richiesta delle autorità, in caso di situazioni di calamità e di emergenza.

«Il nostro gruppo - spiega la coordinatrice Francesca Spina - è organizzato in sei squadre che, a turni settimanali, garantiscono la reperibilità notturna e nel fine settimana per le emergenze. Inoltre dieci volontari, a turno, si dedicano il sabato mattina alla distribuzione dei pasti in collaborazione con i Servizi sociali».

Le attività si svolgono con continuità durante tutto l'anno, con una prevalenza di quelle di carattere formativo e addestrativo nel periodo invernale, quando viene data grande importanza ai corsi di specializzazione e alle esercitazioni svolte per testare le proprie capacità di intervento in emergenza.

Nel periodo primaverile-estivo, invece, a prevalere è naturalmente il carattere operativo e di servizio, che prevede anche la partecipazione, in coordinamento con la Polizia locale, in occasione di manifestazioni pubbliche, di iniziative organizzate dall'Amministrazione comunale o di altri eventi per i quali la presenza del gruppo è ritenuta necessaria.

I volontari hanno intrapreso un percorso nelle scuole del paese per contribuire alla diffusione della cultura di Protezione civile e delle buone pratiche di autoprotezione e hanno realizzato l’opuscolo “Mappa della sicurezza” sui comportamenti da tenere in caso di pericolo distribuito a tutte le famiglie gavardesi.

Il sindaco Emanuele Vezzola si è complimentato con i volontari e la coordinatrice Francesca Spina per l’ottimo lavoro svolto e per la disponibilità che dimostrano al servizio della comunità.
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