Domenica la Magnifica Salodium
di Redazione

Prenderà il via dallo stadio Lino Turina di Salò la seconda edizione della gara di corsa in montagna organizzata da Garda Running, prima prova del 2° Grand Prix Vallesabbia Alto Garda di corsa in montagna


Domenica prossima 22 marzo,
è in programma la seconda edizione della " Magnifica Salodium ", promossa e organizzata da Garda Running di Salò, con il patrocinio dei Comuni di Salò e Roè Volciano, della Provincia di Brescia e delle Comunità montane Alto Garda Bresciano e Valle Sabbia.

Si tratta di una gara nazionale competitiva di corsa in montagna di 19 km che si snoda, in un ameno ambiente prealpino, tra i colli morenici e il monte San Bartolomeo alla quale è abbinata la Family Run e il Nordic Walking sulle distanze di 9 km collinari e 4 km cittadini, aperta a tutti.

L'intera manifestazione, inserita nel progetto Green Line, in collaborazione con il GAL Garda/Valsabbia, si prefigge, nel pieno rispetto dell'ambiente e del paesaggio, di incentivare una mobilità alternativa e di promuovere, valorizzando le filiere produttive, l'importante patrimonio del nostro territorio.

La denominazione, certo poco convenzionale per una competizione sportiva, prende spunto dal titolo che la Serenissima Repubblica di Venezia diede, nel XV secolo, alla Comunità della Riviera bresciana del lago e da una forma antica del nome della cittadina salodiana. "Magnifica Salodium", dunque, evoca in sé un glorioso passato ma vuoi essere anche specchio d'un presente altrettanto speciale.

Come infatti speciale è stato l'interesse suscitato, lo scorso anno, alla prima edizione che ha visto la partecipazione di ben 259 atleti classificati. Il successo ottenuto, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, ci ha stimolato la società a fregiarla dell'affiliazione alla Fidal.

La competizione è inoltre  la prima tappa, del 2° Grand Prix Vallesabbia Alto Garda, circuito patrocinato dalla Libertas e composto, complessivamente, da sei gare in combinata.

Il percorso di questa nuova edizione ricalca quello della passata competizione, ma è arricchito da due importanti varianti. Grazie, infatti, alla liberale disponibilità di transito da parte di proprietari terrieri, come la famiglia Tonoli, e alla collaborazione di enti comunali, sono stati recuperati tratti di sentiero pressoché scomparsi che consentono di eliminare scoscesi tratti su asfalto e cemento. Suggestione, fascino e scorrevolezza sull'intero circuito, sono così garantiti. Il cuore della manifestazione è anche quest'anno lo Stadio "Lino Turina", sede della "Feralpi —Salò" che mette a disposizione la sua eccellente struttura sportiva.

Partenza e arrivo, dunque, allo stadio, con un percorso che attraverserà vie e sentieri del territorio del Comune di Salò e di quello di Roè Volciano, dopo aver attraversato i suggestivi borghi di Renzano, Madonna del Rio, Bagnolo, Serniga, San Bartolomeo, Agneto, Trobiolo.

Ma ecco, nel dettaglio, l'incantevole itinerario che scorre lungo 19 km, a partire da quota 78 metri s.l.m. Appena lasciata la pista dello stadio, si attraversano le vie Montessori, Pietro da Salò, la piazza San Bernardino e si lambisce la piazza Vittorio Emanuele ("la Fossa", per i salodiani) per immettersi sul fascinoso lungolago (quota 65 m.). Lo si percorre tutto, passando davanti al Palazzo Municipale, antica sede del Consiglio della Magnifica Patria, prima di lasciarlo per imboccare, all'altezza della località "il Carmine", le salite di via Mortari e del Seminario che conducono, dopo 3 km, affrontando una svolta a sinistra, sul ripido sentiero sterrato, segnavia n. 17 della Bassa Via del Garda. Questo tratturo, che penetra nella pineta, conduce in località Buonchiodo, posta a 215 metri d'altitudine, sulle pendici del Monte San Bartolomeo, dove termina la prima salita.

Da questa, attraverso un breve percorso, si scende verso la Cascina "Stella", per poi proseguire verso la località Bissiniga alle porte della frazione di Renzano che i runners attraversano nel suo cuore storico per raggiungere, nel fondovalle, il santuario della Madonna del Rio, luogo di devozione per tanti salodiani. Attraversato il torrente sopra un caratteristico ponticello di legno, poco discosto dall'edificio sacro del XVIII secolo, si procede lungo un impervio e impegnativo sentiero (segnavia n. 16), a tratti con fondo irregolare, che porta prima in località Milordino e Milord (quota 437 m.) e poi alla chiesetta della Madonna del Buon Consiglio (quota 545 m.), dove è posto il Traguardo Volante - Gran Premio della Montagna.

L'itinerario prosegue, quindi, in discesa, sulla strada asfaltata che si abbandona solo dopo qualche centinaia di metri, in prossimità del primo tornante, per imboccare il sentiero che porta alla località Serniga (quota m. 411), passando davanti alla chiesa di San Bernardo. Attraversato l'abitato, dopo una deviazione a destra, ci si inerpica su una rampa che conduce al Passo della Stacca (quota m. 458). Un tratto ondulato porta, da questo punto, alla frazione San Bartolomeo con la sua caratteristica chiesetta e la moderna stazione geosismica dell'INGV (quota 533 m) Da qui prende avvìo la strada del ritorno. imboccata, nel bosco, una variante del sentiero n. 17 che scorre in tratti recentemente riscoperti e opportunamente recuperati e che conducevano, un tempo, all'antica grotta, si raggiunge località Piazzole. Poi è la volta di Bissiniga e di Renzano che si riattraversa per congiungersi, dal fondo valle e con il guado del torrente, al pittoresco borgo di Agneto, nel comune di Roè Vociano. E' l'ultima asperità della corsa.

Lambita la frazione Trobiolo e abbandonato l'asfalto, si ridiscende nel compluvio che consente di evitare la strada 45 bis e di accedere alla località sant'Anna, nei pressi dell'omonima chiesetta (quota m. 109). Attraversato il ponte romano, ecco le prime case di Campoverde con i vicoli ben conservati del suo antico centro storico. I runners li percorrono in vista del traguardo finale. Il percorso ad anello si chiude, come ideale congiunzione tra sport e cultura, tra storia e natura, nello stadio comunale "Lino Turina".

Il programma
Ore 07:00 – 08:30 Ritrovo presso lo stadio Lino Turina e distribuzione pettorali e pacco gara
Ore 08:45 Briefing ed ingresso zona partenza
Ore 09:00 Partenza in linea
Ore 12:30 Premiazioni
Il tempo massimo per portare a termine la prova e previsto in 3 ore e 30’, dopo tale tempo l’atleta sarà depennato dalla classifica.
L’organizzazione si riserva insindacabilmente la facoltà di modificare il percorso di gara dandone comunicazione nel briefing che si terrà la mattina del 22 Marzo 2015 alle ore 8.45, prima della partenza della gara.

Family Run
Per le Family Run (non competitive di km 4 o 9) il ritrovo è fissato alle ore 8,00 presso il piazzale interno del campo sportivo “Lino Turina” e la partenza verrà data in coda alla gara competitiva.

Ulteriori informazioni su www.gardarunning.it o inviando una e-mail a magnificasalodium@gmail.com

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