Premi al capogruppo di Bagolino, al gruppo di Muscoline e a un alpino di Prevalle
di Cesare Fumana
Nel corso dell’assemblea della “Monte Suello” sono stati consegnati i riconoscimenti ai gruppi e agli alpini che nel corso del 2014 si sono distinti per impegno e dedizione
L’assemblea di ieri degli alpini della “Monte Suello” è stata l’occasione per consegnare dei riconoscimenti agli alpini.
Il premio “Michele Milesi”, in ricordo del presidente onorario della “Monte Suello”, assegnato al capogruppo dell’anno, è stato attribuito ad Elia Bordiga, da 26 anni alla guida del gruppo di Bagolino.
«Sotto la sua guida – si legge nella motivazione – il Gruppo ha organizzato importanti eventi sia a carattere nazionale, quali il Premio Fedeltà alla Montagna, “Camminitalia” e Campionato Nazionale di staffetta, sia a carattere sezionale, quali l'Adunata e svariate gare sportive, distinguendosi sempre per l'impegno ed il conseguente successo, ad onore e merito suo, dei suoi Alpini e della Sezione stessa. Con un riconosciuto carisma ha sempre gestito il Gruppo attirandosi l'ammirazione e la riconoscenza di tutta la sua Comunità, verso la quale non ha mai lesinato il suo contributo, ricoprendo per parecchi anni importanti incarichi nell'ambito sociale, incarichi improntati su un ammirevole spirito di solidarietà e di attaccamento ai valori fondanti la nostra Associazione».
Al gruppo di Bagolino è stato consegnato anche il premio “Bertagnolli” per aver vinto lo scorso anno il Trofeo “Monte Sullo”, il campionato sportivo sezionale.
Il gruppo che nel corso del 2014 si è distinto in modo particolare per impegno e dedizione è stato quello di Muscoline, al quale è stato consegnato il premio “Italo Maroni”.
«Recentemente – si legge nella motivazione –, ha saputo rigenerarsi da un parziale torpore associativo, scegliendo di essere rappresentato da un entusiasta gruppo di giovani, che ha saputo sia amalgamarsi con quanti, rimasti al loro fianco, prima di loro si erano sempre impegnati, sia coinvolgere tutti gli affiliati alla vita del Gruppo. Ne sono prova una serie di eventi ed in iniziative di carattere comunitario, solidale e culturale, ed una sempre più che apprezzabile partecipazione alle manifestazioni sezionali e nazionali».
Assente il capogruppo Francesco Folli, il premio è stato ritirato dal vicecapogruppo Giampietro Goffi, dal segretario Giovanni Seminario e dal consigliere Matteo Cinquetti.
Infine il premio “Don Antonio Andreassi”, in memoria dell’indimenticato cappellano alpino, è stato assegnato all’alpino Giuseppe Gosetti, di Prevalle, per tutti Peppino, da alcuni anni costretto su una sedia a rotelle.
Questa la motivazione del riconoscimento: «Sempre presente nella Protezione Civile Sezionale, a partire dalla sua costituzione, si è sempre contraddistinto per la sua generosità ed il suo impegno, doti queste che ha dimostrato anche nella costruzione del nostro Rifugio di Campei de Sima, dove è stato uno tra i più presenti ed i più attivi. Colpito nel fisico proprio mentre si dedicava al prossimo, e costretto ad una obbligata semi immobilità, ha sempre cercato di essere presente ai più importanti appuntamenti sezionali, interpretando, come sempre, al meglio, i dettami ed principi della nostra Associazione, e mantenendo, con quanti lo hanno conosciuto, quei legami di amicizia e di generosa collaborazione che lo hanno caratterizzato».
Nelle foto:
. Il capogruppo di Bagolino Elia Bordiga riceve il premio “Milesi” dal vicepresidente nazionale dell’Ana Ferruccio Minelli e dal presidente Romano Micoli
. Il presidente Romano Micoli consegna il premio “Italo Maroni” al gruppo di Muscoline, da sin. il vicecapogruppo Giampietro Goffi, il segretario Giovanni Seminario e il consigliere Matteo Cinquetti
. Il presidente della sezione Ana di Brescia Gian Battista Turrini, con il presidente Micoli consegnano il premio “Don Antonio Andreassi” a Giuseppe Gosetti
