Le suggestioni della Stella
di Redazione

Domenica 28 dicembre a Sabbio Chiese prende il via ufficialmente l’ottava edizione della rassegna La Dodicesima Notte dedicata alla tradizione valsabbina dei canti della Stella


Dopo l'anteprima a Brescia, la rassegna La Dodicesima Notte prenderà ufficialmente il via domenica prossima, 28 dicembre, a Sabbio Chiese, nel cuore della Valle Sabbia, dove la tradizione del canto della Stella vive e si perpetua nel rito della notte tra il 5 e il 6 gennaio ogni anno.

Il canto della Stella, infatti, è un rito che gruppi più o meno spontanei di cantori ripropongono nella notte della vigilia dell’Epifania, per annunciare l’arrivo dei Re Magi. Questa tradizione risale al periodo della Controriforma come forma di pietà popolare con lo scopo di divulgare anche fra il popolo la retta dottrina.

Per l’ottavo anno l’associazione Choros organizza l’evento “La Dodicesima Notte” per far incontrare i gruppi di cantori e per mantenere viva la tradizione, creando eventi con un continuo scambio tra tradizione e innovazione, in un connubio di teatro, arte, musica e rito. Due spettacoli musicali, un recital musicale, una serata in cui il teatro si fonderà con la tradizione e una mostra temporanea di fotografia gli appuntamenti che quest'anno daranno corpo al cartellone del La Dodicesima Notte.

Saranno le Stelle del Coro la Rocca di Sabbio Chiese, Crone, Mura, Pertica Alta e Provaglio Val Sabbia ad inaugurare la rassegna domenica 28 dicembre a Sabbio Chiese. Insieme a loro il Corpo Musicale Viribus Unitis di Gavardo.

Già dal pomeriggio alle 16 nella suggestiva cornice della Rocca di Sabbio Chiese un appuntamento imperdibile: l'inaugurazione della mostra fotografica "Alla luce della tradizione. La Dodicesima Notte raccontata attraverso le immagini".
Ad esporre il proprio punto di vista sulla tradizione del canto della Stella saranno Marcella Amigoni, David Pasotti e Mattia Toselli. Un altro progetto speciale nato lo scorso anno con alcuni fotografi valsabbini, sfociato quest'anno in un'esposizione che rimarrà aperta durante tutto il periodo del festival.

Il 9 gennaio 2015 il viaggio continuerà sulle rive del lago di Garda, a Limone sul Garda, con i cantori della stella di Comero, Vallio Terme e il coro Rosignolo di Vobarno. La serata sarà completata con la musica della Banda dei Maestri e dalla voce di Luciano Bertoli che interpreterà "Noi siamo i tre re", un testo appositamente scritto da Claudio Bernardi.

Gli ultimi due appuntamenti si terranno ancora in Valle Sabbia. Il primo sabato 10 gennaio a Lavenone con i cantori della stella di Lavenone, Anfo, Tignale, Treviso Bresciano e Vesio e il Corpo Musicale di Vestone. A chiudere l'ottava edizione domenica 11 gennaio la partecipazione delle Stelle di Pertica Bassa, Capovalle, Vestone, Vobarno Collio e La Giovane Stella di Pompegnino che intraprenderanno un viaggio accompagnati dalla voce di Luciano Bertoli a Levrange di Pertica Bassa.

Un'edizione, questa, sempre più mirata ad innovare l'antico messaggio di pace e fratellanza cantato da secoli dagli stellari nelle vie dei propri paesi. Fare comunità adeguandosi al tempo che passa. Attraversando e sperimentando linguaggi nuovi a sostegno di questa antico e affascinante rito.
Prendono sempre più piede i percorsi paralleli avviati lo scorso anno. Processi creativi alla luce della tradizione, il sottotesto. Non la sostituzione della tradizione. Bensì una lettura rinnovata, vicina al nuovo pubblico, maggiormente inserita nel panorama "social" del tempo che viviamo.
Progetti artistici che parlano del canto della Stella attraverso installazioni artistiche, esposizioni, concerti e spettacoli che parlino, anzi, dialoghino con la tradizione. Appuntamenti che vedono gli stellari in continua collaborazione con discipline artistiche che vanno a indagare la tradizione raccontandola e ripresentandola in chiave contemporanea.

Nella foto di David Pasotti, un momento della rassegna La Dodicesima Notte dello scorso anno
141224CantoDellaStella__David_Pasotti.jpg