Don Marco, da curato a nuovo parroco del Savallese
di Redazione

Farà il suo ingresso lunedì prossimo, 8 dicembre, nella festa dell’Immacolata, alla Pieve di Mura il nuovo parroco delle tre parrocchie dell’Unità pastorale del Savallese, realtà che già ben conosce per esserne stato finora il curato

 
Don Marco Iacomino  lunedì 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, sarà accolto dai suoi parrocchiani presso la pieve di Mura dove  presiederà la celebrazione per l’immissione canonica nel ministero di parroco.  
 
Il suo ingresso è previsto per le 15, con l’arrivo davanti alla chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta dove don Marco sarà accolto dalle note della banda Comunale di Casto e dai sindaci di Casto e di Mura per un breve saluto di benvenuto. 
 
Il programma dell’accoglienza prevede subito dopo l’inizio del rito di ingresso, il saluto da parte di un rappresentante del consiglio pastorale e la consegna delle chiavi insieme a tanti altri segni significativi.  
Al termine della fonzione, intorno alle 16.30, verrà offerto un rinfresco a tutti presenti presso l’oratorio “Paolo VI” di Mura.
 
Nel settembre scorso, dopo la prematura e improvvisa morte del parroco don Giulio Corini,  gli è stata affidata la conduzione delle tre parrocchie, un compito molto impegnativo, con orari che si accavallano e problematiche che si moltiplicano. 
Ora in qualità di parroco, voluta da  mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia, si appresta a sostenere questo compito, ma conoscendo già le realtà esistenti  nelle tre parrocchie, potrà sicuramente fare un buon lavoro nella pastorale giovanile, caritativa, missionaria, della catechesi  e dei sacramenti. 
Conoscendo il territorio e le risorse a disposizione, ed avendo già coinvolto in questi anni i laici e i volontari, delegando loro molte incombenze, ha già collaudato delle sinergie importanti sia nei Consigli per gli affari economici che nella gestione delle associazioni sportive. 
 
Don Marco, laureato in Economia e commercio, è stato ordinato sacerdote nel 2007 proveniente dalla parrocchia di Montecchio di Darfo Boario; dopo aver trascorso due anni nell'oratorio della Volta Bresciana, è stato inviato come responsabile della pastorale giovanile nelle parrocchie di Casto, Comero e Mura. Saranno in molti ad accoglierlo e a dargli il caloroso benvenuto; verranno molti anche dalla Valle Camonica, sua terra di adozione e dove abitano i suoi genitori, ma  soprattutto la popolazione che ben lo conosce ed ha saputo apprezzarlo per le sue doti umane e spirituali e per la  sua bontà.  
Molti saranno i suoi confratelli presenti alla solenne concelebrazione, presieduta all’inizio dal Vicario zonale don Dino Martinelli; molti verranno anche dalla Valle Camonica.
 
«Don Marco saprà condurre con entusiasmo il cammino verso l’erigenda Unità Pastorale – affermano i suoi parrocchiani –, saprà sostenere i suoi parrocchiani nella fede, dare a tutti una speranza nuova in questi tempi di crisi, la speranza che manca a questo mondo sempre più carente di valori veri e cristiani, ed indirizzarli verso una carità evangelica Sarà davvero una bella festa. Don Marco merita davvero un’accoglienza speciale».
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