60 mila euro per il non profit della Valle Sabbia
di Redazione

E' stato presentato giovedì sera presso il municipio di Sabbio Chiese il quinto bando della Fondazione della Comunità Bresciana dedicato alle realtà del terzo settore della Valle Sabbia



Per il 5° anno consecutivo la Fondazione della Comunità Bresciana offre un bando riservato al territorio della Valle grazie al Rotary Valle Sabbia ed al Lions che hanno coinvolto alcune importanti aziende sostenitrici: la Cassa Rurale Val Giudicarie, Valsabbia e Paganella, la Ferriera Valsabbia, la Dall'Era Valerio e la Raffmetal.

La presentazione dell’iniziativa è avvenuta presso la Sala del Municipio di Sabbio Chiese: dopo l’introduzione del Segretario del Rotary Nicola Bianco Speroni è toccato al Presidente Luigi Salvini spiegare il senso dell’impegno delle realtà economiche private nel sostegno delle attività non profit attive sul territorio.
Il Presidente della Fondazione della Comunità Bresciana Pierluigi Streparava, alla sua prima uscita pubblica in Valle Sabbia, accompagnato da Orietta Filippini e Barbara Agosta, ha ricordato invece la ricchezza offerta al territorio dal volontariato e la mission della Fondazione che si impegna a dare risposte concrete ai bisogni.

Il ventaglio delle aree di intervento è molto ampio anche se la priorità è in questo momento il sociale. 21 le realtà del mondo associativo presenti all'incontro con un loro rappresentante: dall'AVIS agli Alpini della "Monte Suello", l'AIAS e La Cordata, il Consorzio Laghi e i Cantori della Stella, la Direzione Didattica e le Scuole Materne e le Bande Musicali, gli Amministratori della Comunità Montana e di parecchi Comuni della Valle.
Molte le domande e precise la risposte che danno conto di un lavoro serio e "fiscale" ma di un percorso progettuale costruito sul confronto e sul dialogo.

A conclusione l'intervento compiaciuto del Consigliere Regionale Michele Busi, impegnato nella Commissione Attività Produttive e Istruzione e Cultura, che ha riconosciuto come ancora una volta è la Valle Sabbia, uno dei territori più periferici della Regione Lombardia, ad insegnare il più moderno approccio filantropico costruito sulla "complicità" tra enti pubblici e realtà del privato. Il risultato è di alto livello perché l'ente territoriale ha una conoscenza puntuale dei bisogni del territorio, il partner privato gestisce le risorse con efficienza ed efficacia, le realtà associative realizzano i progetti con la passione di chi crede davvero in ciò che fa.

Il Bando scade il 28 ottobre p.v. ed è scaricabile sul sito: www.fondazionebresciana.org
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