Irene Rubini Falck Onlus, un plauso agli amministratori
di Ernesto Cadenelli

Caro Direttore, qualche giorno fa la Fondazione I.R.Falck- Rsa di Vobarno ha inaugurato il nuovo centro prelievi che subentra migliorandone la qualità e l'ambiente al vecchio centro comunale...


...La difesa del centro prelievi è stata una battaglia lungimirante dell'Amministrazione Comunale nel periodo di disarmo della sanità pubblica. Ha favorito le persone anziane e con maggiore difficoltà di mobilità.

Prendo spunto da questo avvenimento per sottolineare la lungimiranza e l'impegno del CdA della Fondazione che in pochi anni è riuscito a realizzare una struttura nuova raddoppiando i posti letto, creando in via sperimentale con l'Asl e l'azienda ospedaliera alcuni posti letto riservati ai post-acuti dimessi dall'ospedale e bisognosi di assistenza. Quest'ultimo progetto si aggiunge allo sforzo fatto nel tempo per aprire il più possibile al territorio, e quindi principalmente ai cittadini vobarnesi, i servizi quali la riabilitazione e assistenza infermieristica a domicilio.

L'investimento finanziario è stato notevole, oltre 4 milioni di euro, contributi da fondi europei e pubblici, nessun mutuo, nessun debito.
Oggi si può da parte del CdA pensare al completamento del progetto, con un forte investimento in direzione della residenzialità.
La lungimiranza sta nel considerare per tempo l'aumento della popolazione anziana da un lato, e dall'altro i nuovi tagli che si preannunciano nella Sanità Lombarda.

Parte rilevante nel futuro
dell'assistenza lo avranno le Fondazioni che avranno saputo sviluppare aperture verso il territorio, senza gravare sui bilanci comunali e interagendo con altri attori pubblici e del terzo settore.

Voglio sperare che la nuova Amministrazione Comunale confermi questa direzione di marcia e non si lasci tentare dalla semplice occupazione di poltrone. Accanto al criterio della rappresentanza politica, che è sacrosanto, occorre individuare personalità che abbiano competenza e conoscenza dei problemi. Cosa non semplice, visto che sul mercato non ce ne sono molte.

Quando si dice che la politica non deve occuparsi in prima persona della gestione degli Enti, ciò vale per il Pirellone e in piccolo anche per Vobarno.
Molti dei disastri di questi anni sono proprio dovuti alla spropositata ingerenza della politica, che per 20 anni ha saccheggiato le risorse pubbliche della Regione.

Ernesto Cadenelli
Consigliere Comunale “Insieme per Vobarno”.

0913Ricovero11.jpg