Il «testamento» del presidente
Prossimo alla scadenza del suo mandato, Pierenzo Faberi, presidente della Fondazione Irene Rubini Falck, ha ripercorso a grandi linee le tappe del suo impegno. Una sorta di testamento



Discorso pronunciato da Pierenzo Faberi in occasione dell'inaugurazione del Punto prelievi, il 27/06/2014

Porgo un cordiale saluto di benvenuto, anche a nome del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, degli ospiti e degli operatori, a tutte le autorità, civili, militari e religiose, e a tutti coloro che sono presenti a questa inaugurazione.

Siamo onorati di avere oggi con noi:
- Il Dott. Marco Votta - Direttore Generale Az. Ospedaliera di Desenzano
- La dottoressa Annamaria Indelicato – Direttore Sanitario dsell’AoD
- Il dottor Cesare Meini – Direttore Amministrativo AoD
- La Dott.ssa Fiorella Cadoria - Direttore Distretto ASI. Garda/Vallesabbia
- Il Dott. Fabio Rolli e il Dott. Gian Antonio Girelli, Consiglieri Regionali e Membri della Commissione Sanità di Regione Lombardia
- Il nuovo sindaco del Comune di Vobamo - Sig. Giuseppe Lancini
Grazie per essere intervenuti.

E’ motivo di soddisfazione inaugurare il nuovo Punto Prelievi nella nostra struttura perché si compie un ulteriore passo nell'offerta dei servizi a favore della popolazione, e la nostra Fondazione, come Centro Servizi Socio Sanitari e Assistenziali, diventa sempre più punto di riferimento per tutto il territorio.
Obiettivo principale dell'attività della nostra Fondazione è sempre stato quello di soddisfare nel migliore dei modi le richieste di aiuto, soprattutto quelle di natura Socio /Assistenziale.
II desiderio di incrementare e realizzare nuovi servizi è frutto di una puntuale individuazione e di un attento ascolto dei bisogni che emergono dalla nostra comunità.

La Fondazione ha iniziato con la RSA a cui si sono aggiunti i Mini Alloggi, il Centro Diurno, il Centro Fisioterapico aperto anche agli esterni.
Ma i posti letto non erano proporzionali alle domande di ingresso e quindi si è pensato al progetto e alla realizzazione dell'ampliamento inaugurato due anni fa con 40 posti letto per i quali si è acquisito l'accreditamento, ma non il contratto, per le ormai persistenti difficoltà economiche che stiamo attraversando e che sono state motivo di preoccupazione per i costi relativi alla gestione priva di contributi pubblici.

Il bando sulle sperimentazioni emanato dalla Regione ci ha dato l'opportunità di presentare il progetto "Post Acuti in ASL di Brescia" perfezionato con la collaborazione dell'ASL di Brescia a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, progetto che ha fatto conoscere ed apprezzare la nostra Fondazione in tutta la provincia.
In tempi in cui la Sanità pubblica è costretta a contenere i costi e limitare le degenze al minimo indispensabile, diventa vincente l'offerta alle famiglie di questo servizio gratuito per trenta giorni a differenza di altre strutture private-profit che prevedono anche il pagamento di una quota giornaliera per i pazienti accolti.

Il servizio funziona egregiamente, purtroppo però la fase di sperimentazione scade fra tre giorni e non sappiamo cosa avverrà martedì prossimo. E’ dotato dì 20 posti costantemente occupati ed è seguito attentamente dal nostro direttore sanitario, il dottor Paveri, che è stato l'artefice delle convenzioni stipulate con le aziende ospedaliere, in particolare con quella di Desenzano che ringraziamo per la costante e significativa condivisione dei nostri progetti.

Contemporaneamente è stato conseguito anche l'accreditamento per esercitare autonomamente il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata, molto importante per favorire nel miglior modo possibile la permanenza degli anziani al loro domicilio.

Oggi inauguriamo il nuovo Punto Prelievi, un ambiente accogliente e luminoso, realizzato con l'Azienda Ospedaliera di Desenzano a cui rinnoviamo i ringraziamenti, per ribadire, se ce ne fosse bisogno, il desiderio della Fondazione di facilitare l'utilizzo dei servizi offerti.
A questo proposito ricordo che con l'Associazione Amici della Fondazione si provvederà al trasporto di persone in difficoltà dal domicilio al Punto Prelievi e viceversa, prenotandosi presso la segreteria della Fondazione.

Un breve accenno ai progetti futuri
perché si spera possa concludersi favorevolmente l'iter relativo al conseguimento dell'autorizzazione con la Sovrintendenza per il recupero dei vecchi rustici, nei quali si prevede la realizzazione di una Comunità Residenziale come nuovo anello della rete per anziani.
Si completerebbe cosi l'offerta per tutti gli interventi di sostegno alle persone in difficoltà.

La qualità dei servizi offerti è certificata dalle numerose visite ispettive del 2013 (18 in totale) dalle quali e sempre emersa la conformità alle normative regionali, spesso concluse con le congratulazioni dei preposti alla vigilanza che hanno anche rilevato che i minuti di assistenza erogati per ogni ospite sono il 25% in più di quelli richiesti.

Permettetemi in conclusione un ringraziamento alla direzione amministrativa che ha svolto un ruolo determinante nella stesura dei progetti, nell'organizzazione dei servizi, nel reperimento delle risorse economiche, nella gestione della struttura; e ai componenti del Consiglio di Amministrazione che con competenza, impegno e passione hanno condiviso con me l'oneroso compito affidatoci qualche anno fa e ormai prossimo alla scadenza.

Un grazie anche a chi ci ha dato fiducia e ci permesso di poter esercitare nel miglior modo possibile il mandato affidatoci.
Al futuro Consiglio di Amministrazione l'augurio di un profìcuo lavoro nella continuità di quanto realizzato.
Grazie a tutti e buona continuazione.

Pierenzo Faberi


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