Passeggiata con musica nella Valle delle Cartiere
di Redazione

Sarà il Quartetto Arpe Diem protagonista questa domenica del quarto concerto del Secondo Festival d’Area “I Suoni del Garda”, presso il Museo della Carta in Valle delle Cartiere a Toscolano Maderno


Domenica 8 giugno, alle ore 18, nel Museo della Carta in Valle delle Cartiere a Toscolano Maderno, avrà luogo il quarto concerto del Secondo Festival d’Area “I Suoni del Garda”, promosso da Brixia Symphony Orchestra in collaborazione con Comunità del Garda, Comune di Toscolano Maderno e Provincia di Brescia, con la direzione artistica di Giovanna Sorbi.

Insolita e accattivante la proposta che schiera ben quattro arpe in quartetto, una formazione che dà modo all’ascoltatore di apprezzare tutte le sfumature timbriche ed espressive di questo versatile strumento. Il Quartetto Arpe Diem formato da Sara Bertucelli, Davide Burani, Donata Mattei e Federica Sainaghi propone un programma tra Francia, Russia, Italia ed Spagna, con fantasie di celebri temi verdiani, estratti da Children’s Corner di Debussy, brani dalla “Bella Addormentata” di Tchaikovsky e una ricca trascrizione delle Quattro Stagioni dal Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione di Antonio Vivaldi, una vera curiosità per questa insolita formazione strumentale. E’ possibile parcheggiare in Località Quattroruote per poi raggiungere il Museo della Carta con una breve passeggiata. L’ingresso è libero.

L’Ensemble Arpe Diem è formato da arpiste professioniste, brillantemente diplomate nei Conservatori di Milano, Firenze e Roma e che si sono successivamente perfezionate sotto la guida di famosi musicisti: J. Liber, U. Holliger, F. Pièrre , S. Mildonian, C. Michel, Fontan Binoche. Singolarmente svolgono la loro attività musicale sia come soliste sia in gruppi di musica da camera. Collaborano con le più prestigiose orchestre italiane: La Scala, Rai, S. Cecilia, Comunale di Bologna, Lirico di Cagliari, Orchestra Sinfonica G. Verdi, Pomeriggi Musicali, sotto la guida di grandi direttori quali R. Muti, R. Chailly, G. Prètre, G. Gelmetti, M.L. Rostropovich, L. Maazel, Xian Zhang. Il repertorio di “Arpe Diem” spazia dalla musica d’arte (classica) alla musica leggera (colonne sonore di film, musica celtica). L’ascoltatore attento, grazie al nitore delle esecuzioni, al talento virtuosistico ed alla capacità interpretativa, in dote a ciascuna componente l’ensemble, saprà cogliere la sorprendente varietà di suoni e di possibilità espressive offerte dall’arpa. Né gli potrà sfuggire che proprio nella formazione a quartetto il fraseggio musicale emerge in tutta la sua chiarezza ed eleganza: l’arpa finalmente dialoga e si confronta con altre arpe per dare vita, tutte insieme, ad una recita emozionante, suggestiva. I consensi di pubblico sono sempre vasti ed unanimi. Si ricordano in particolare gli applausi all’Auditorium G. Verdi di Milano, nella chiesa di S. Maurizio a Monza, nelle Sale Concerti di Lugano, Bad Ragaz, Arosa (Ticino).

in foto l'Ensemble Arpe Diem
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