Ladri in trasferta, col trucco
di Salvo Mabini

Per passare inosservati tenevano l’attrezzatura ben nascosta nell’auto, ma i carabinieri se ne sono accorti


Giraviti, punte di trapano, forbici e guanti in gomma, addirittura uno specchietto estendibile utilizzato probabilmente per controllare dall’esterno le finestre delle abitazioni. Il tutto ben occultato sotto la guarnizione in plastica della leva del cambio della vettura, una Renault Clio di colore bianco.

A finire nei guai tre pluripregiudicati di origini emiliane, due di 25 e uno di 30 anni, gravati da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio.
A seguito della segnalazione di alcuni abitanti, i tre sono stati fermati dai carabinieri di Manerba del Garda mentre si aggiravano con fare sospetto in una zona residenziale del centro lacustre della Valtenesi, già oggetto di attenzione dei ladri in appartamento. Solo apparentemente i tre e la vettura erano “puliti”.

Ad un esame più approfondito, infatti, i militari hanno scoperto l’attrezzatura con la quale verosimilmente i tre avrebbero effettuato una serie di colpi in trasferta. Sono stati così denunciati per il reato di porto di oggetti d’effrazione.

Per i tre è stata quindi avviata la procedura per il foglio di via dal comune di Manerba del Garda. A loro carico, prima del rilascio, anche alcune sanzioni per altrettante violazioni al Codice della strada.

Il Comando della Compagnia di Salò
fa sapere che i controlli ed i pattugliamenti finalizzati a contrastare i furti nelle abitazioni, restano una priorità. E che il supporto dei cittadini in tale contesto è di fondamentale importanza.
Ecco quindi l’invito a segnalare soggetti e auto sospette al numero d’emergenza 112.

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