«Ferro», Barghe non dimentica
di c.f.

Si terrà domenica mattina a Barghe la commemorazione del partigiano delle Fiamme Verdi Ippolito Boschi, nell'anniversario della sua morte


Si rinnova domenica a Barghe il ricordo di un giovane concittadino che perse la vita per la libertà.
Ippolito Boschi, nome di battaglia "Ferro", partigiano delle Fiamme Verde, rimase colpito a morte nell’azione partigiana dell'Ospedale di Salò, il 23 marzo 1945.

Nel giorno dell’anniversario della sua morte, si terrà presso il cimitero di Barghe, alle 10.30, una commemorazione.
Alla semplice cerimonia, voluta dall’amministrazione comunale di Barghe e alla quale si associano l’associazione Fiamme Verdi e le sezioni Anpi Garda-Valsabbia, interverrà Elsa Pelizzari, la staffetta partigiana “Gloria”, che traccerà un ricordo del giovane compagno partigiano e del suo impegno nella Resistenza.

Ippolito Boschi, classe 1925, venne colpito a morte nell’azione dell’Ospedale di Salò, durante la quale, con pochi altri compagni, venne liberato in un’azione rocambolesca il loro comandante Renato, che era stato ferito in una retata, catturato e destinato alla fucilazione.
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