Quanto è gradita la raccolta dei rifiuti nei comuni della Valle Sabbia?
di La Nostra Valle Online
A questa domanda ha cercato di dare risposta un’indagine affidata dalla Comunità montana e da Aprica ai sondaggisti della Ipsos Loyalty
Sondaggisti che nei 25 Comuni della valle, più Muscoline, hanno intervistato 600 utenze domestiche e 100 commerciali.
Obiettivo, conoscere il livello di soddisfazione rispetto al servizio offerto.
Una realtà, quella valsabbina, non del tutto omogenea per le modalità di raccolta, quindi il campione degli intervistati è risultato casuale, ma rappresentativo per Comune di residenza e presenza o meno dei cassonetti a calotta.
Dai dati raccolti con l’indagine è emerso che la soddisfazione globale complessiva delle utenze presenta un valore medio di 7,81 su una scala che va da 1 a 10.
La soddisfazione globale per la raccolta dei rifiuti urbani presenta valori molto positivi con tre quarti degli intervistati che esprimono una valutazione tra 8 e 10, con un valore medio di 8,20.
Fra gli aspetti specifici della raccolta dei rifiuti urbani quello che viene giudicato maggiormente positivo è la ridotta rumorosità del servizio e dei mezzi in azione per la raccolta dei rifiuti.
Quello giudicato meno soddisfacente risulta essere la pulizia delle aree circostanti i cassonetti e i contenitori.
Positiva anche la valutazione nei confronti dei cassonetti a calotta (con una media di 7,44, su 10): giudizio motivato dalla comodità e semplicità d’utilizzo.
Secondo più della metà degli intervistati (55,3%) i cassonetti a calotta sono migliori dei precedenti ad apertura manuale, principalmente perché educano i cittadini a differenziare, permettono di aumentare la quantità di rifiuti che viene riciclata e per motivi di maggiore igiene e pulizia.
Va detto che laddove sono stati adottati i cassonetti a calotta (più di metà degli abitanti), la raccolta differenziata è passata in tempi brevi dal 30/40% a valori di oltre il 70% (vedi tabella).
E’ però presente anche un 17,4% di intervistati che esprime un voto uguale o inferiore a 5 per le calotte, dovuto principalmente alla quantità di rifiuto che si può conferire, che è necessariamente più ridotta rispetto a quella dei cassonetti ad apertura manuale.
Molto positive le valutazioni nei confronti della raccolta dei rifiuti organici, introdotta nei comuni dotati di cassonetti a calotta, sia per quanto riguarda la valutazione globale (8,68 di media e 8,13 per le utenze commerciali), grazie soprattutto alla frequenza di svuotamento dei cassonetti e al fatto di ritenere giusto differenziare e separare anche l’organico.
Leggermente più basso il valore relativo alla soddisfazione di pulizia di strade e marciapiedi, comunque positivo, con un voto pari a 7,19.
I valsabbini si sono dichiarati tutto sommato soddisfatti anche della raccolta di rifiuti ingombranti e pericolosi, delle isole ecologiche, della presenza dell’Ecocar per il ritiro dei rifiuti pericolosi di provenienza domestica, che però è conosciuto da meno della metà dei cittadini che vivono nei paesi dove questo strumento viene utilizzato.
«Accanto ai dati lusinghieri sulle scelte fatte dalla Valle di utilizzare i cassonetti a calotta, questa indagine ci ha dato anche indicazioni in merito ad alcune criticità, come la mancata conoscenza dell’ecocar e lo scarso utilizzo dei canali di contatto con Aprica – ha detto il presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini -. Aspetti che verranno dunque approfonditi dalla Comunità montata con Aprica perché possano essere individuate le modalità per migliorarli ed ottimizzarli».
C’è una tabella significativa:
Progressivamente, mano a mano che i Comuni aderivano alla proposta di riorganizzazione del servizio, si è provveduto all’installazione delle calotte raggiungendo in tempi brevi i seguenti risultati:
Comune
|
Ab.
|
%RD [anno 2012]
|
Attivazione calotta
|
%RD
|
Roè Volciano
|
4.590
|
45,15%
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set-12
|
73,85%
|
Vallio Terme
|
1.425
|
44,87%
|
ott-13
|
75,11%
|
Gavardo
|
12.008
|
46,15%
|
ott-12
|
71,08%
|
Muscoline
|
2.618
|
33,94%
|
mag-13
|
75,33%
|
Sabbio Chiese
|
3.917
|
37,63%
|
feb-14
|
n.d.
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Villanuova sul Clisi
|
5.851
|
32,90%
|
nov-12
|
68,20%
|
Vobarno
|
8.291
|
27,79%
|
giu-13
|
72,81%
|
TOTALE
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40.816
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