La novità, frutto di un finanziamento della Comunità montana di Valle Sabbia di due milioni e mezzo di euro (che vanno ad aggiungersi ai 50 milioni già spesi per la rete dalla regione Lombardia), è stata presentata nei giorni scorsi alla Conferenza dei Sindaci riunita a Nozza.

Grazie all’accordo coi privati gestito da Infratel, verranno collegati gratuitamente gli edifici amministrativi della valle, integrando con la fibra ottica la rete già esistenze.
Municipi, biblioteche, teatri e sale civiche, ma anche la Protezione civile, le associazioni, la Polizia locale, i centri sportivi, i Servizi sociali e le scuole,  potranno beneficia direttamente della fibra ottica.

Potranno essere collegate anche le strutture regionali (sanità) e quelle statali (Pubblica sicurezza), ma loro spese.  Così anche i comuni cittadini e le aziende.
E’ stato calcolato che per la primavera del prossimo anno, quando per contratto saranno conclusi i lavori,  avranno la possibilità di collegarsi circa il 79-80% dei valsabbini.