Facendo seguito alla normativa sugli enti considerati inutili, l'Assemblea del Consorzio per la gestione del Monumento Naturale Altopiano di Cariadeghe, lo scorso 25 novembre ha disposto lo scioglimento del Consorzio stesso, con decorrenza dal 1° gennaio 2014.

Decisione che è poi stata ratificata dall'Assemblea della Comunità montana di Valle Sabbia.

 

Un atto dovuto, anche se tutti gli amministratori hanno dichiarato il loro rammarico per lo scioglimento di un ente che nei fatti si è sempre dimostrato davvero poco dispendioso, in rapporto al lavoro svolto per il controllo, la riqualificazione e le numerose iniziative svolte sull'Altopiano caro a tutti i valsabbini. Tanto più che tutte le cariche elettive non prevedevano alcun compenso.
 

Come è facilmente immaginabile, la legge sugli "enti inutili" non elimina però il Monumento Naturale di Cariadeghe, che rimane lì da gestire.

Ci penserà il Comune di Serle, assumendo le funzioni esercitate dal Consorzio e le relative risorse, succedendovi in tutti i rapporti giuridici e ad ogni altro effetto.