Trasferta «corale» per La Rocca
di red.

Trasferta austriaca per il coro La Rocca di Sabbio Chiese, che alla fine di settembre si esibito a Salisburgo, riconosciuta come “la citt della musica” per aver dato i natali a Mozart e Karajan.

Trasferta austriaca per il coro La Rocca di Sabbio Chiese, che alla fine di settembre si è esibito a Salisburgo, riconosciuta come “la città della musica” per aver dato i natali a Mozart e Karajan. Città celebre per il suo Festival della Musica classica.
Nel pomeriggio del sabato, diretto dal maestro Tarcisio Scalvini, il coro ha eseguito alcuni canti durante la celebrazione della messa nella chiesa di Sant’Andrea officiata dal reverendo Piroth.

Un’esecuzione molto apprezzata anche dai fedeli presenti che alla conclusione dell’ultimo canto hanno applaudito calorosamente.
La domenica mattina è stata dedicata alla visita alla città, guidati dal sorriso della signora Lisa Klinger. I “nostri” hanno visitato i posti più caratteristici della cittadina austriaca, partendo dai giardini Mirabel, la famosa via Getreidegasse con le tipiche insegne in ferro battuto e la casa di Mozart, la chiesa di San Pietro con il suo cimitero, infine la piazza del Duomo e Mozartplatz.

Nel pomeriggio una nuova esibizione, questa stavolta nella chiesa della Casa di riposo diretta da don Peter Wanko e sovrastata dalla bianca ed imponente Fortezza Hohensalzburg.
Qui sono stati eseguiti canti popolari e di montagna che hanno strappato ai presenti lunghi applausi e, per dirla con le parole della presentatrice del coro Renata Ligasacchi, “hanno avuto il merito di avvicinare in amicizia anche chi parla lingue diverse”.

Una difficoltà, quella linguistica, superata grazie all’assidua presenza di Brigitte Ruhrlinger, di Sonia e Fritz Adomeit, preziosi collaboratori nell’organizzazione della trasferta.
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