Il presidente è Flocchini
di Ubaldo Vallini
Con 17 voti favorevoli e sei astensioni, Gianmaria Flocchini da oggi è il presidente della Comunità montana di Valle Sabbia
Quella che era una "mozione di sfiducia costruttiva" ed è poi diventata proposta di governo all'Assemblea ormai già "orfana" di Ermano Pasini, ha avuto ieri sera il sopravvento.
Non senza alcuni dolorosi passaggi, segno che questi ultimi giorni o settimane non sono stati una passeggiata per gli amministratori valsabbini.
Â
«Sono stato un esempio della politica del fare» ha rivendicato Pasini nel suo lungo intervento, elencando gli obiettivi raggiunti nel corso dei nove anni in cui è rimasto alla guida dell'ente, riservando al suo diretto avversario una stoccata astiosa: «Auguro al futuro presidente Flocchini di avere maggior cura della cosa pubblica, visto che quando era con me in giunta e gli ho affidato dei compiti non ha mai raggiunto alcun risultato» aggiungendo di riferirsi al progetto del grande parco solare gavardese.
Â
La risposta nel merito non si è fatta attendere: «Non ho mai avuto problemi ad ammettere i miei errori. In questo caso noto con rammarico che non si tiene conto del fatto che a prendere certe decisioni non ero solo e che mentre io vengo denigrato altri vengono incensati» ha detto Flocchini.
E anche nel metodo: «Si chiude un'epoca che lascerà segni non facili da cancellare - ha aggiunto il sindaco di Pertica Alta -. Sappiamo che al primo posto della nostra azione amministrativa ci sarà il recupero dell'onestà e della trasparenza. Un percorso da condividere, da fare in squadra, senza nessun "dio" al comando».
Â
Strascichi di una contrapposizione che è andata oltre la normale dialettica politica, con diversi tentativi di far saltare il banco, di rinviare la resa dei conti in Assemblea, di scompaginare alleanze.
Â
Ieri un punto fermo: Ermano Pasini è in minoranza e il governo della Valle si appresta ad affrontare i problemi con un'ampia coalizione di sindaci di diversissima estrazione politica.
Â
La si può definire compagine civica?
Â