Il «rosso antico di Pino Greco»
di red.

Oggi, sabato 8, presso la libreria centrale della Festa Nazionale de “L’Unit” in corso di svolgimento a Bologna, sar presentato “Il villaggio de L’Unit”, libro di Pino Greco introdotto da uno scritto di Achille Ochetto.

Trasferta bolognese per un valsabbino d’adozione come Pino Greco, dirigente scolastico per quindici anni a Sabbio Chiese dopo averne trascorsi altrettanti almeno nelle scuole lungo il Chiese come insegnante, e dal primo settembre di quest’anno trasferito a Manerba.

Sabato 8 settembre, presso la libreria centrale della Festa Nazionale de “L’Unità” in corso di svolgimento a Bologna, sarà presentato il suo “Il villaggio de L’Unità” (Melampo Editore).
Il libro, introdotto da uno scritto di Achille Ochetto, è un amarcord, una testimonianza sincera e appassionata dal colore «rosso antico».
L’agile volume raccoglie una quarantina di racconti tanto ironici quanto affettuosi e graffianti e, non di rado, dai toni amari e nostalgici, che hanno come filo conduttore la festa de «L’Unità», la storica kermesse organizzata dai militanti del PCI nei lontani anni Settanta.

Gli episodi sono ambientati nella cittadina di Bussi sul Tirino, provincia di Pescara, paese natale dell’autore.
Oltre trent’anni fa Bussi era, politicamente, un’«isola rossa» nel cuore d’Abruzzo, dominata da una grande fabbrica chimica, una delle maggiori realtà italiane del settore, alla quale faceva da elemento compensatore il PCI, partito egemone, forte e penetrante, nel quale si riconosceva la maggioranza dei bussesi. Il libro propone una variegata galleria di fatti, situazioni e personaggi comune a tutte le diverse realtà territoriali italiane, dal Trentino alla Sicilia.

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