«Death of a Shadow» per cogliere l'attimo del trapasso
di Andrea Alesci

In corsa insieme ad altri quattro cortometraggi c'è questo film girato da Tom Van Avermaet che inquadra la storia di un collezionista di ombre colte nel momento di un omicidio o un trapasso fortuito. Arrivato a 10.000 restituirà la vita ai suoi aiutanti defunti

 
Prima della proclamazione domani notte dei vincitori nelle rispettive categorie dell'Oscar, ecco la presentazione di uno dei cortometraggi in concorso.
 
Si tratta di una produzione franco-belga con titolo "Death of a Shadow", scritto e diretto Tom Van Avermaet e interpretato da Matthias Schoenaerts, Peter Van den Eede, Laura Verlinden e Benjamin Ramon.
 
Una storia molto particolare che in un sotterraneo mondo vede la presenza di un collezionista di ombre dare mandato a di raccogliere sempre più ombre.
 
Non solo ombre, ma ombre prese nell'atto di un omicidio o un trapasso fortuito. E aiutanti ormai defunti che devono aiutarlo a raggiungere le 10.000 ombre collezionate, traguardo che comporterà agli stessi aiutanti una seconda possibilità di tornare a vivere e la restituzione della loro ombra.
 
Imprigionati in un limbro tra la vita e la morte, come lo è l'aiutante Nathan Rijckx (Mathias Schoenaerts), morto nel corso della Prima guerra mondiale e desideroso di tornare a vivere per conquistare il cuore di una ragazza che aveva incontrato poco prima di morire.
 
Ma in una delle sue ultime 'racccolte di ombre', Nathan scopre che la ragazza è innamorata di un altro. E il suo piano cambia terribilmente: lo scopo per lui è eliminare il rivale d'amore. Qui sotto il trailer di "Death of a Shadow".

 

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