Si passa!
di val.

Tutto come previsto: mancavano pochi minuti alle 6 e mezza, lunedì mattina, quando sotto la Rocca sono transitati i primi camion diretti verso Brescia. Intanto aveva cominciato a nevicare

Sul posto, oltre al presidente delle Comunità monata Ermano Pasini, gli uomini del servizio manutenzione strade della Provincia diretti dal capocantoniere Arrighini che hanno recuperato i new jersey in cemento armato che da una parte e dall'altra da lunedì scorso ostruivano il passaggio ad ogni tipo di veicolo.
 
Fino alle 7 e 30 il transito di camion ed autovetture è stato regolato a senso unico alternato dagli agenti della Polizia municipale della Valle del Chiese, inviata sul posto dal sindaco di Storo, come da accordi presi in precedenza.
 
A quell'ora è intevenuta anche una pala della Provincia che ha levato di torno gli ultimi massi che ancora restringevano la carreggiata ed il traffico ha potuto cominciare a defluire regolarmente, sotto l'occhio attento dei volontari di Capovalle, i primi ad effettuare un turno nel servizio di guardiania predisposto dalla Comunità montana.
 
Qualche problema c'è stato a livello di autorizzazioni, col sindaco di Anfo che non ha digerito la presenza degli agenti della Polizia municipale inviata sul posto dal sindaco di Storo.
Il sindaco Mabellini si è mostrato critico anche nei confronti della presenza di volontari valsabbini (e forse nelle prossime ore anche dei Vigili del Fuoco trentini) col compito di presidiare la parete rocciosa della Rocca: «Se la strada è sicura tanto da essere stata riaperta, cosa ci stanno a fare?» va chiedendo.
 
«Fra i compiti dei controllori anche la prevenzione di atti vandalici» rispondono dalla Comunità montana.
 
 
 
130128_Anfo_01.jpg