Lega Nord: serve il federalismo demaniale
In merito al blocco della 237 del Caffaro all'altezza della Rocca d'Anfo interviene Fabio Rolfi, segretario provinciale della Lega Nord: «Responsabilitŕ precise da parte del Demanio».

 
Fabio Rolfi, segretario provinciale della Lega Nord è intervenuto in merito alla situazione della Rocca d’Anfo.
 
«Quanto è accaduto lunedì 21 gennaio alla Rocca d’Anfo – spiega Fabio Rolfi – dimostra ancora una volta la scarsa considerazione che lo Stato centrale, nelle sue diverse articolazioni, ha nei confronti del patrimonio storico, culturale e ambientale locale.
 
L’incuria per il Compendio dell’attuale proprietario, il Demanio, ha portato ad una situazione gravissima: la frana ha letteralmente tagliato in due e messo in ginocchio la Valsabbia, paralizzando l’asse Brescia-Trento e causando danni economici di rilievo.
E’ bene sottolineare che le responsabilità esistono e sono precise: sono anni ormai che la Provincia di Brescia si offre per mettere in sicurezza il comprensorio, ottenendo come risposta un nulla di fatto.
 
Purtroppo questo episodio rappresenta in maniera molto chiara la situazione di questo Paese: gli Enti locali si trovano a dover trattare con Stato inerte e lassista che, nonostante il menefreghismo dimostrato, pretende comunque di voler gestire cose di cui non sa nulla e che poi, inevitabilmente, manda in rovina.
 
Considerata quindi la manifesta incapacità del Demanio nel gestire il patrimonio pubblico, la soluzione migliore – conclude Fabio Rolfi – è quella di riprendere e portare a compimento il processo di federalismo demaniale cominciato dal precedente Governo su impulso della Lega Nord e interrotto dall’attuale Esecutivo, consentendo così agli Enti locali di gestire in maniera autonoma e certamente migliore i propri beni».
 
Fonte Comunicato stampa
 
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