Cimiteri sorvegliati speciali
di Redazione

La comunità gavardese rimane piuttosto scossa dal grave episodio di profanazione del cimitero del capoluogo avvenuto nei giorni scorsi. Il sindaco: "Faremo il possibile perché non accada più".


Non hanno perso tempo a Gavardo.
Già da lunedì l'Amministrazione comunale ha disposto che un Istituto di vigilanza privata esegua ripetuti controlli ed ispezioni notturne su tutti i cimiteri, sia del capoluogo sia delle frazioni.
"Nel contempo, con il prossimo bilancio, valuteremo anche la possibilità di videosorvegliare le aree cimiteriali" afferma il sindaco Emanuele Vezzola.
 
Nella notte fra sabato e domenica, come avevamo riportato su queste pagine, ignoti sono entrati nel cimitero gavardese passando dal retro e senza tanti complimenti, ben dotati di attrezzature da carpentiere, hanno asportato statuette, decorazioni e vasetti, purchè di rame, ottone o bronzo. Metalli da rivendere al mercato nero e farne, si stima, poche centinaia di euro.
 
Alla devastazione del luogo di culto ha fatto seguito lo sdegno dei cittadini.
«Possibile che neppure i morti vengano lasciati in pace?» hanno commentato i lettori, mettendo però in evidenza il fatto che, se furti di questo genere vengono perpetrati, è anche e soprattutto per la presenza sul territorio di ricettatori che con meno scrupoli ancora, riciclano questi materiali. 
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