Teatro e benemerenze
di c.f.

Č iniziato il tour di Teatro Gavardo con lo spettacolo ideato per il 50° dell'Avis di Gavardo nei paese aderenti al sodalizio. Nell'occasione vengono consegnate le benemerenze agli Avisini. Stasera tocca a Vallio Terme.

Nell’arco dei prossimi mesi viene portato in scena nei diversi paesi dove i donatori Avis fanno capo alla sezione di Gavardo, lo spettacolo “Una vita spericolata”, ideato da Teatro Gavardo per il 50° di fondazione del sodalizio dei donatori.

Questa sera lo spettacolo va in scena a Vallio Terme, alle 20.30 presso il Salone delle Terme. Nell’occasione saranno consegnate le benemerenze agli avisini del paese. Spettacolo e consegna benemerenze proseguiranno anche nei sabati successivi nei diversi paesi: il 6 ottobre a Roè Volciano, il 13 a Serle, il 20 a Villanuova, il 27 a Muscoline, il 3 novembre a Prevalle, il 17 novembre a Paitone.

Lo spettacolo è un monologo in dialetto bresciano con protagonista Paola Rizzi, scritto da John Comini, con la regia di Peppino Coscarelli.

Protagonista è di nuovo la signora Maria questa volta impegnata come volontaria a consegnare il pranzo agli anziani del paese, sulla Panda della sua amica Lucia; il nipote Cristian va a scuola e la vita del paese continua fra amori e pettegolezzi. Poiché i numerosi parenti le invadono la casa, decide di fare un viaggio a Roma organizzato da Don Gino. Naturalmente sul pullman, nell’albergo e nella Città Eterna accadono imprevisti e situazioni comiche a profusione. Al ritorno però ci sarà un’amara sorpresa: ma non tutto è come sembra…

Nel quarto episodio della Signora Maria ritornano alcuni irresistibili personaggi già conosciuti e amati dal pubblico, come la Contessa Clotilde, la Gina Cassandra, il Dante… Ma anche nuovi, come il Direttore dei lavori, le sorelle Pregadio, l’amica d’infanzia Ines…

Paola Rizzi è ancora una volta irresistibile protagonista di una storia divertente, dall’incessante girandola di caratteri e di sorprese, con situazioni e battute che regalano l’immediatezza ed il lato comico della vita, miste ad un velo di malinconia che serve a farci capire la ricchezza e gli imprevisti che costellano la nostra vita.

Uno spettacolo da non perdere. L’ingresso è libero e gratuito.

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