Rassegna di successo
di red.

Iosonouncane è il vincitore della terza edizione di Musica da Bere. Grande affluenza di pubblico per tutta la rassegna.

Sì è conclusa la terza edizione di Musica da Bere, la kermesse musicale organizzata dall’associazione Il Graffio di Vobarno. Vincitore del concorso "Iosonouncane", a secolo Jacopo Incani, che ha staccato di pochissimo Roberta Gulisano.

Jacopo Incani, sardo, nato nel 1983, è residente a Bologna da 8 anni.
Ha fatto parte degli Adharma dal 2000 al 2008, pubblicando nel 2005, per Jestrai, l'EP "Risvegli": la band si è sciolta nel 2008, lasciando inedito l'album "Mano ai pulsanti", violento concept sul medium televisivo.

Il progetto Iosonouncane è nato nel gennaio 2008 quando, disoccupato da appena un mese, grazie all'assegno dell'Inps compra un campionatore e una loopmachine, senza sapere bene cosa fossero.
Dopo due anni di lavoro presso un callcenter nel 2010 si licenzia e registra il proprio album d'esordio.
Ma Jacopo Incani "Iosonouncane" è già proiettato altrove: La Macarena su Roma è l'album che riassume i primi due anni di vita del progetto e che si chiude programmaticamente col proprio licenziamento dal call-center, in una drammatica/eroica sovrapposizione di vita e opera. Ma Incani sta già pensando ai prossimi progetti: un disco esoterico sulla propria terra-madre, la Sardegna, e l'enigmatico secondo album titolato "Case", dove ogni brano entrerà tra le mura domestiche di un edificio secondo prospettive sempre differenti.

Grande affluenza di pubblico durante tutte e tre le serate. Particolarmente apprezzate le performance di Brunori SAS, di Nada, della Banda Osiris e dei Calibro35 con la Banda di Vobarno. Sul sito e sulla pagina facebook tutte le foto dell'evento.
I ragazzi del Graffio danno appuntamento al prossimo anno.

120530Iosonouncane.jpg