La figura di una bibliotecaria professionale ha reso migliore i servizi offerti dalla biblioteca. Nell’ultimo anno i prestiti sono stati 2129, con un incremento del 46% rispetto all’anno precedente. Un buon numero se si pensa che gli utenti della biblioteca sono solo 231, di cui 93 bambini, 90 adulti e 48 enti.

Funziona anche il prestito interbibliotecario, con 87 libri prestati ad altre biblioteche e 332 richieste.
La biblioteca è aperta due pomeriggi la settimana con la presenza della bibliotecaria Alessia Nolli: il lunedì e il mercoledì dalle 15.30 alle 18, mentre i volontari della commissione Biblioteca la tengono aperta il giovedì sera dalle 20 alle 21.

Oltre ai prestiti, la biblioteca organizza iniziative di promozione alla lettura con le scuole, cominciando già in tenera età, con i bambini della scuola dell’infanzia, per proseguire con le classi della scuola primaria. Con questi ultimi è in corso il Progetto Africa, introdotto dalla bibliotecaria con incontri classe per classe.
La biblioteca offre anche un servizio di prestito a domicilio per gli anziani, attraverso dei volontari, anche se per ora poco sfruttato dagli utenti della terza età.
A breve partiranno una serie di incontri sulla genitorialità di cui la biblioteca è partner insieme ad altre associazioni del paese, che hanno aderito ad un progetto dell’Age di Gavardo.

La biblioteca attualmente si trova relegata in una piccola stanza di fianco alla sala polivalente e pare che finalmente per il prossimo autunno possa essere trasferita nei locali del nuovo centro civico.
Il condizionale è d’obbligo, viste le ristrettezze di bilancio, anche se l’assessore alla Cultura Delio Pomelli si sta adoperando perché ciò avvenga. La struttura è terminata, mancano gli arredi e gli scaffali. Finalmente anche Vallio Terme avrebbe una biblioteca degna di questo nome.