Hank, un candidato... graffiante!
di Erregi

Succede in Virginia, dove il gatto Hank si č candidato per la conquista della poltrona di Senatore dello Stato!

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SarĂ  un degno avversario per gli ex governatori dello Stato della Virgina, George Allen e Tim Kaine, ai quali non ha davvero nulla da invidiare: una campagna elettorale in piena regola, con tanto di manifesti che lo ritraggono come paladino dei diritti dei lavoratori, pagina Facebook ed account Twitter, per comunicare con gli elettori e, infine, un programma politico.
 
Ovviamente, il gatto non è che una trovata pubblicitaria e, chiaramente, non può davvero ambire alla poltrona di Senatore, ma l’iniziativa sta avendo comunque un grande successo ed una grande eco mediatica.
 
La campagna pubblicitaria nasce, infatti, per sensibilizzare il pubblico sul tema dell’abbandono degli animali e sui loro diritti, oltre che per prendere in giro i veri e propri candidati. Ma per dare credibilità alla cosa, Hank appare negli annunci pubblicitari in giacca e cravatta, con la bandiera degli Stati Uniti alle spalle, come se fosse seduto alla scrivania a lavorare.
 
Sono già oltre 1300 i suoi sostenitori che, magari, vorrebbero davvero votare lui al posto di un candidato umano; d’altronde, le stranezze americane hanno già toccato questi estremi: nel 1981 il cane Bosco Ramos, un incrocio tra Labrador e Rotweiller, era stato eletto sindaco in California, anche se solo a titolo onorario.

 

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