Cronoscalata bagossa
di Michele Avigo

Successo domenica per la terza edizione della cronoscalata, seguita lungo il tracciato da duemila persone.
L’estate bagossa è iniziata col rombo dei motori.


Motori e riflettori accesi a Bagolino per inaugurare le nuove proposte d’intrattenimento dell’estate 2007, partita «ufficialmente» domenica sulla spinta dei prototipi Osella.
Il comune valsabbino ha ospitato la terza edizione del Gran Premio nazionale «Trofeo città di Bagolino», una cronoscalata alla quale hanno preso parte oltre cinquanta bolidi di differenti categorie.

Il tracciato di gara si dispiegava su un tratto di strada che da via Forno, proseguendo in direzione della Piana del Gaver, giungeva fino in località «Curlo». Un tracciato composto da curvoni alternati a lunghi rettilinei in salita che si presta particolarmente alle caratteristiche meccaniche di queste automobili, sollecitate al limite su uno slalom a cronometro in tre manches.
La sicurezza dei piloti e dei quasi 2.000 spettatori stipati ai bordi della strada è stata garantita dalle Protezioni civili di Bagolino e Ponte Caffaro che come già gli anni scorsi hanno saputo gestire al meglio questo aspetto della manifestazione. Ogni sforzo per la riuscita dell’evento è stato supportato dalla scuderia «Brescia Rally», presente a Bagolino anche col suo presidente Eligio Butturini.

Al termine della competizione, alle 19 circa, è stata stilata la classifica finale sommando, per ogni automobile, i tre tempi delle manches disputate: le migliori prestazioni sono state ottenute da Enrico Chiodini, Roberto Loda e Leonardo Massola che, a bordo delle loro Osella, hanno percorso i 2,8 chilometri dello slalom in circa due minuti e dieci secondi.
Dopo la gara, infine, il rombo assordante dei motori ha per un attimo ceduto il passo alla silenziosa commozione nel ricordo della figura di Angelo Sabotti, direttore di gara delle prime due edizioni ed amico di Bagolino scomparso nel mese di gennaio.

«La stagione estiva – ha dichiarato il sindaco Marco Scalvini – si apre con due campionati nazionali, la cronoscalata a Bagolino e la regata velica a Ponte Caffaro, fortemente voluti per permettere un rilancio turistico della Valle Sabbia, con tutte le premesse di offrire un grande spettacolo ai numerosi visitatori che giungeranno a Bagolino e a Ponte Caffaro».
0703BagolinoMotori.jpg