«Per una pausa diversa dal solito, perché non approfittare di una bella giornata ed unire un po’ di storia a paesaggi incantevoli?». È l’invito che campeggia su un opuscolo realizzato dall’amministrazione comunale di Capovalle per promuovere le bellezze storico-artistiche e naturali del paese.

Il piccolo paese valsabbino si trova ad un’altezza di 1.000 metri e può essere il posto ideale per una gita domenicale, anche per sfuggire alla calura estiva.
Per questo alcune domeniche dei mesi estivi sarà aperto al pubblico il Museo reperti bellici che raccoglie cimeli della prima e della seconda guerra mondiale (apertura il 12 e 26 giugno; il 3, 10, 24 e 31 luglio; tutte le domeniche di agosto, l’11 e 25 settembre, dalle 14 alle 16). Per informazioni o ingressi in orari diversi chiamare il numero 338-3057189.
Il museo si trova vicino al municipio e alla chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista, edificata dal 1724 al 1731 e consacrata nel 1748, dove si trovano preziose opere di Andrea Celesti, Pietro da Marone e una bella soasa dei Boscaì. La chiesa è aperta negli stessi giorni e orari del museo.

Con una facile passeggiata si può raggiungere la cima del monte Stino: qui si possono visitare gli appostamenti militari della prima guerra mondiale, con gallerie e trincee ancora ben conservata, e si può godere di una vista panoramica sul lago d’Idro. Un luogo ideale per un picnic, ma non mancano trattorie e agriturismi in zona dove poter gustare piatti della tradizione locale.

Lungo la strada che scende verso Idro e prosegue per Treviso Bresciano s’incontra il Santuario della Madonna di Rio Secco. L’attuale edificio è del 1906, eretto su una precedente cappella del 1715, e inaugurato nel 1928. È aperto la prima domenica di ogni mese (fino a settembre) dalle 15 alle 17. Per visitare la parrocchiale o il Santuario di Rio Secco in orari diversi o per informazioni telefonare al numero 339-8587272.