Per questo fine settimana, i marinai di Idro avranno almeno quattro buoni motivi per festeggiare. Innanzitutto il gruppo, che fa capo all'Associazione nazionale marinai d'Italia, ha una sede nuovissima che ha contribuito a sistemare; poi, finalmente, il porto di Crone ha una intitolazione a un ammiraglio (l'unico) valsabbino. L'occasione è buona anche per festeggiare il 53esimo anniversario della sezione, e infine non si mancherà di ricordare anche il 150esimo dell'Unità d'Italia.

La festa inizierà questa sera col ritrovo nell'aula magna del Polivalente, nella quale alle 21 inizierà il concerto della banda San Gottardo di Barghe seguito da quello del coro Eridio e della corale di San Giorgio. Domenica le celebrazioni si faranno più solenni con l'alzabandiera alle 8.30 davanti al monumento ai caduti del mare di Crone, e con l'intitolazione del porto all'ammiraglio di divisione Mario Tonni (Provaglio Valsabbia 1930; Roma 2005).

Alle 9.35 il corteo si sposterà verso la nuova sede, realizzata nella ex scuola materna messa a disposizione dall'amministrazione comunale, e ristrutturata in buona parte grazie al volontariato. In questo ampio spazio, insieme ai marinai hanno trovato posto anche alpini e paracadutisti. Per completare la festa, i marinai del gruppo di Idro (intitolato a Carlo Fecia di Cossato), hanno allestito una suggestiva mostra con modellini di navi da guerra prestati eccezionalmente dal gruppo di Brescia.

Alla festa di domenica parteciperanno anche il delegato regionale Leonardo Roberti, il quale ha collaborato attivamente alla sistemazione dei nuovi spazi della sede, e l'ammiraglio Silverio Titta, già presidente nazionale dell'Anmi.

M.ROV. da Bresciaoggi