Nell’imminenza della “Giornata del ricordo” (10 febbraio) gli assessorati provinciali ai Giovani e alle Politiche giovanili e alla Cultura, sono patrocinatori nelle scuole superiori della provincia dello spettacolo “Foibe, storie nella storia”.
Si tratta di uno spettacolo ideato e messo in scena dall’attrice Laura Mantovi della Cooperativa Teatrale “Laboratorio” che si pone l’obiettivo di fornire un quadro rigoroso e neutrale delle pagine di storia italiana. Avvenimenti accaduti nei territori di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia iniziati nell’anno 1943 e proseguiti nel 1945 e negli anni a venire, quando la guerra era ormai dichiarata finita. Ma non per tutti.
L’iniziativa toccherà in 17 tappe altrettanti Istituti Secondari di 2° grado della Provincia di Brescia ed è riservata agli studenti delle classi terze, quarte e quinte.
“Sono convinto - spiega l’assessore Fabio Mandelli - che questo rappresenti un momento importante di crescita umana e culturale. Soprattutto di memoria condivisa”.
Dedicato prevalentemente alle nuove generazioni. Ragazze e ragazzi che, nella migliore delle ipotesi, leggeranno in modo distratto qualche riga sui libri di testo. Come se, la parola “foibe” non fosse una storia tutta italiana.
“Una storia anche bresciana – continua l’assessore ai Giovani - se si presta fede al censimento realizzato nel 1954 dall’opera profughi, il totale degli istriano dalmati alloggiati nelle strutture approntate allo scopo nel territorio bresciano furono circa 2.500. Italiani che dovettero lasciare tutto per scappare dalla furia titina. Un segno, doveroso, di rispetto affinché i 20 mila martiri delle foibe e i quasi 350 mila esuli Giuliani, Istriani e Dalmati non siano dimenticati. Né ora né mai”.
Fra gli appuntamenti in calendario il 5 febbraio all’Istituto “Perlasca” di Idro e il 27 all’Itc. “Battisti”di Salò.
La lettura teatrale sarĂ proposta anche questa sera nel teatro comunale di Vobarno, alle 20.30, per iniziativa dell'amministrazione comunale.
