Meningite fulminante
di red.

Sembrava influenza. Invece nel giro di 24 ore una giovane studentessa di 17 anni è entrata in coma ed è morta.

 
La tragedia ha colpito nel centro valsabbino venerdì e se n’è accorto il medico di famiglia che visitando la ragazza per quella che era ritenuta una semplice influenza ha visto che qualche cosa non andava.
La 17enne, infatti, accusava forti dolori al capo e vomito: chiari sintomi dell'azone del batterio meningococco.
 
Così il dottore ne ha disposto l’immediato ricovero nel reparto infettivi del Civile di Brescia.
Nonostante la diagnosi immediata e le tempestive cure, le condizioni della ragazza si sono rapidamente aggravatae e nel pomeriggio è entrata in coma.
Non si è più ripresa ed è spirata sabato mattina.
 
Elisabeth Alessandra Ragnoli abitava in via Primo Maggio 18, nella frazione di Ronco.
La notizia ha fatto presto il giro del paese dove la famiglia Ragnoli è molto conosciuta e stimata.
Il padre Remo è stato per anni postino a Serle ed è particolarmente attivo nella banda del paese, formazione nella quale la stessa Alessandra suonava il clarinetto.
 
Una vota confermato il caso di meningite, l’Asl ha sottoposto a profilassi tutte le persone che negli ultimi giorni sono entrate in contatto con la sfortunata giovane: i familiari, i compagni di classe, i colleghi della banda.
La stessa Asl ha chiesto di evitare allarmismi: in questi casi è particolarmente difficile che avvenga il contagio, basta seguire scrupolosamente le indicazioni degli esperti.
I funerali verranno celebrati nella parrocchiale di Serle questo martedì alle 15.
 
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