Strade come gruviera
di c.f.

Dopo la neve e il gelo le strade statali, provinciali e comunali sono piene di buche, che possono causare (come già accaduto) degli incidenti.

Il regalo di Natale per gli automobilisti bresciani? Delle strade colabrodo.
È il risultato che si può notare percorrendo con l’auto o a piedi le strade della provincia. Buche, asfalto crepato, che costringono gli automobilisti a improbabili gimcane sulle strade.

Il motivo? Il gelo delle scorse settimane, la neve e le montagne di sale che sono state sparse per le strade di città e provincia. Il sale è una delle sostanze più corrosive per l’asfalto. A questo si deve aggiungere il gelo delle scorse settimane che provoca crepe nell’asfalto. La situazione è resa ancora più grave dalla pioggia che è caduta imperterrita da quattro giorni e che ha reso le riparazioni inutili.

Rattoppi in alcuni casi sono stati eseguiti, ma la pioggia ha in molti casi vanificato l’intervento. In alcuni le polizie locali e le amministrazioni comunali sono intervenute mettendo un segnale di pericolo per segnalare le buche.

Il pericolo per gli automobilisti è di bucare le gomme, storcere i cerchioni, rompere le sospensioni, per non parlare di incidenti per perdita del controllo dell’auto, come già successo anche in valle. Per non parlare di motocicliste e ciclisti che rischiano di essere sbalzati dalla sella.

Il bel tempo annunciato per i prossimi giorni dovrebbe aiutare a rimettere in sesto le strade, per evitare il ripetersi di incidenti.

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