Il 28 maggio è una data storica per Brescia. La bomba che scoppiò in quel giorno del 1974 ha segnato un’epoca oscura della vita nazionale, che il passare degli anni ha cercato di coprire ulteriormente. Ma la città e la provincia di Brescia non vogliono dimenticare, e mentre si sta celebrando l’ultimo processo che cerca di far affiorare la verità, numerose sono le manifestazioni a ricordo di quella strage di matrice neofascista che lasciò a terra senza vita otto persone e ne ferì una novantina.

A Vallio Terme, per iniziativa della biblioteca comunale “Lino Monchieri” e dell’assessorato alla Cultura sarà presentato questo venerdì, alle 21, presso la sala polivalente attigua alla biblioteca, un recital intitolato “Piazza Loggia 1974: le parole della memoria” - lettere, diari e poesie di chi in piazza Loggia c’era.

Letture e musica saranno a cura del gruppo teatrale C’era l’Acca, in collaborazione con la cooperativa Zeroventi: Elena Bettinetti, voce recitante, Angel Luis Galzerano, chitarra e voce e Alessandro Viespoli alle luci.

All’incontro sarà presente il figlio di una delle vittime.