Il «Fermi» in festa per l'Europa
di EffeGi

Una delegazione del Liceo “Enrico Fermi” di Sal ha partecipato al meeting organizzato a Milano dall’Ufficio del Parlamento Europeo.

 
D’accordo: le vicende di questi giorni stanno mettendo a dura prova le politiche dell’Unione Europea; a ben guardare sono un motivo in più per riflettere sull’Europa, per impegnarsi nella realizzazione del suo progetto e – perché no? – per festeggiarla.
Fu nel 1985 che l’allora Comunità Economica Europea fece del 9 maggio il "Giorno dell'Europa", in ricordo della “Dichiarazione Schuman” che appunto Robert Schuman, allora Ministro degli Esteri francese, presentò il 9 maggio 1950 per la creazione di un nucleo economico europeo che prevedeva la messa in comune delle riserve di carbone e acciaio, primo passo verso una futura Europa federale e condizione indispensabile al mantenimento della pace.
 
Proprio per celebrare il “Giorno dell’Europa” una delegazione del Liceo “Enrico Fermi” di Salò, composta da quattordici studenti ha partecipato al meeting organizzato a Milano dall’Ufficio del Parlamento Europeo e dalla rappresentanza della Commissione Europea.
 
Si è trattato di un appuntamento festoso, con molta musica e un mega-quiz con in palio ben 100 viaggi premio al Parlamento di Strasburgo.
Il pubblico (circa 500 persone) è stato diviso in due squadre: i gialli e i blu, ovvero i colori della bandiera dell’Unione.
La battaglia – ci racconta Carolina - è stata durissima e si è giocata sul filo del rasoio; purtroppo i gialli, di cui noi facevamo parte, si sono visti superare proprio all’ultima manche: 39 a 38! Niente viaggio a Strasburgo dunque: L’importante è partecipare – dice Nadia - è stata comunque una bella esperienza, una full immersion nell’atmosfera europea, bella e divertente: andrà meglio la prossima volta.
 
EffeGi
 
100510Effegi.jpg 100510Effegi.jpg