La ricca agenda del «Borgo del Quadrel»
un programma ricchissimo quello che anima il venticinquesimo anno di vita del Borgo del Quadrel, l’associazione sorta nel 1982 in occasione della prima edizione del Palio dei borghi di Gavardo.

È un programma ricchissimo quello che anima il venticinquesimo anno di vita del «Borgo del Quadrel», l’associazione sorta nel 1982 in occasione della prima edizione del Palio dei borghi di Gavardo. La manifestazione ebbe vita breve, ma il gruppo (che prende il nome dall’omonima zona di Gavardo ai piedi del monte Tesio, caratterizzata dalla presenza di fornaci per la produzione di mattoni, detti proprio “quadrei” in dialetto) decise di proseguire la propria attività fra mille iniziative di vario genere, sempre legate alle usanze locali, come dimostrano gli appuntamenti previsti per il 2007.

Il Quadrel ha già partecipato con il proprio carro alla sfilata del carnevale gavardese, e proprio ieri ha allestito la tradizionale celebrazione di metà quaresima, quando vengono accesi dei grossi falò per “bruciare la vecchia”: da anni ormai, nei prati della zona di Ruc, gli abitanti del borgo si ritrovano per assistere all’evento, caratterizzato non solo dal consueto rogo, ma anche da un magnifico spettacolo pirotecnico accompagnato da polenta taragna e buon vino. Il prossimo appuntamento invece arriverà a breve: il 7 aprile infatti il Quadrel scenderà per le vie del borgo con biciclette e catene, quelle che sostengono i paioli nei focolari antichi, che verranno trascinate per strada per rinverdire la tradizione della “sgüradüra”, la pulizia dalla fuliggine accumulata durante l’inverno, che un tempo segnava l’arrivo della primavera.

La tappa successiva è fissata invece per l’1 maggio, con la presenza alla marcia di regolarità organizzata dagli alpini gavardesi, a cui seguirà nel secondo fine settimana del mese la partecipazione alla Festa della associazioni locali.
E poi ancora la gita sociale a Mantova del 20 maggio; il pellegrinaggio al santuario della Madonna di Paitone del 2 giugno (che arriverà a chiudere il mese mariano, durante il quale ogni sera grazie al Quadrel si reciterà il rosario); il concerto bandistico nella piazzetta del borgo del 23 giugno; la trasferta all’Arena di Verona del 26 luglio per vedere il «Barbiere di Siviglia», che farà il paio con quella del 9 agosto, sempre all’Arena, in occasione della «Traviata».

Il 28 luglio è prevista la tipica “anguriata”, che farà da cornice alla corsa podistica organizzata dall’Atletica Gavardo 90 per le vie del borgo.
Il 15 e 16 settembre arriverà invece il momento per la consueta festa del Quadrel, a base di musica, trippa, polenta e spiedo.
Da lì in poi si inizierà a pensare all’appuntamento più importante, ovvero il presepio che l’associazione costruisce da 15 anni, sempre nella sua piazza. Sono stati circa 20.000 i visitatori dell’ultima edizione, in cui la natività è stata inserita in un contesto che richiama volutamente la realtà di Gavardo ai primi del Novecento, ricostruita talmente bene da essere premiata con il trofeo speciale per la migliore interpretazione del tema al concorso provinciale organizzato dal Movimento cristiano dei lavoratori.
Per informazioni www.borgodelquadrel.it

da Bresciaoggi
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