Fair play al Consiglio comunale
di Cesare Fumana

Le diverse questione sollevate dalle minoranze hanno trovato puntuali risposte dell’Amministrazione comunale di Villanuova che ha annunciato la realizzazione della rotonda all’uscita della 45 bis.

Il Consiglio comunale andato in scena ieri nella sala consigliare di Villanuova sul Clisi vedeva in discussione una serie di interrogazioni, interpellanze e mozioni delle minoranze su questione che hanno tenuto banco, sulla stampa e non, negli scorsi mesi. Tutto si è svolto in un civile confronto fra maggioranza e opposizione, anche se non sono mancante alcune punzecchiature.

La prima interrogazione è stata presentata dalla consigliera della Lega Nord Ivana Lombardi e chiedeva conto dei lavori di urbanizzazioni non ultimati nel piano di lottizzazione tra via Molino e via Carpen, e della mancanza dell’illuminazione pubblica di via Molino, a fronte dell’agibilità già rilasciata per alcuni appartamenti. L’assessore all’Urbanistica Vittorio Florioli ha risposto che «in effetti, stando alla convenzione relativa a questo piano, l’agibilità, rilasciata a suo tempo dall’allora segretario comunale, non doveva essere concessa. La stessa convenzione, risalente al 2001, è valida 10 anni, quindi la ditta interessata ha ancora più di un anno per completare le opere. Inoltre il piano attuativo di quest’area non è ancora completo e c’è ancora della volumetria disponibile. A garanzia del completamento – ha assicurato l’assessore – è depositata comunque una fideiussione che copre per intero i lavori da realizzare», anche se si augura che la ditta interessata con gli opportuni solleciti, completi le opere di urbanizzazione. La consigliera Lombardi si è dichiarata insoddisfatta della risposta anche perché non è riuscita ad ottenere tutta la documentazione dagli uffici. L’assessore ha dichiarato la sua disponibilità a fornirla.

Altro punto riguardava i 16 mila euro di un fondo di sostegno alla crisi, a favore di soggetti deboli e famiglie in difficoltà, approvato ancora nell’aprile scorso nella precedente legislatura, di cui non è stato mai approvato un regolamento che ne consenta la distribuzione. La questione è stata sollevata dall’interpellanza del consigliere Ignazio Gereloni alla quale ha risposto l’assessore ai Servizi sociali Eugenio Torchiani. Dopo un lungo preambolo in cui ha evidenziato l’impegno dell’Amministrazione nei confronti dei soggetti più deboli, richiamando anche un protocollo d’intesa con i sindacati e l’impegno di calmierare le tariffe comunali per i soggetti in difficoltà, l’assessore ha motivato il ritardo del mancato utilizzo del fondo nell’attesa di iniziative analoghe di altri enti, come i voucher per cassintegrati della provincia. «Il regolamento – ha annunciato Torchiani – sarà posto all’attenzione nel prossimo consiglio comunale e servirà per prestazioni di lavoro occasionale accessoria per il comune da parte di disoccupati, inoccupati, pensionati e studenti».

Il consigliere Gianluca Vivenzi ha invece illustrato un’interpellanza sul pericolo caduta massi in località Valverde, in particolare dopo l’incendio che ha interessato la zona sovrastante l’abitato.
L’assessore ai Lavori pubblici Michele Zanardi ha assicurato che la questione è a sua conoscenza anche grazie a una dettagliata relazione del gruppo di Protezione civile di Roè Volciano che era intervenuto nello spegnimento. Alcuni interventi sono stati eseguiti, mentre il secondo stralcio dei lavori programmati in passato, alla luce degli ultimi eventi, risulta obsoleto e va ripensato. Una volta riprogettato sarà inserito nel piano triennale delle opere pubbliche recentemente approvato.

Il consigliere del Pdl Luca Pavoli ha invece illustrato una mozione nella quale si chiede all’Amministrazione comunale ad adoperarsi in tempi brevi per il risarcimento ai privati dei danni subiti da una grandinata del 2005, per i quali l’amministrazione doveva ricevere fondi regionali, che non ha potuto ricevere per delle inadempienze amministrative. Il sindaco Ermanno Comincioli ha illustrato la questione precisando che non si spiega come possa essere successo e che si stanno cercando i responsabili di tale mancanza. Ha poi precisato che i danni riconosciuti ai privati ammontano a 6.000 euro e che i soggetti interessati al risarcimento sono 31, 8 aziende e 23 privati. Il consigliere Gereloni ha ricordato che il contributo regionale era di 28.500 euro e che il resto riguardava un intervento sul tetto della scuola media. Il vicesindaco Angelo Braga, a nome della maggioranza, si è detto favorevole alla mozione, pagando anche “in solido” da parte degli amministratori il rimborso ai privati. La mozione, che prevede l’accertamento dei danni dei privati e l’approvazione di un regolamento per lo stanziamento dei fondi, è stata approvata all’unanimità.

Altro voto unanime ha riguardato l’accordo di programma sottoscritto tra la Provincia di Brescia, l’Anas, la Comunità Montana di Valle Sabbia e il Comune di Villanuova per la realizzazione della rotatoria allo svincolo della tangenziale 45 bis con la strada provinciale 116, fra Villanuova e Tormini. «Una questione che da anni sta a cuore all’Amministrazione – ha dichiarato il sindaco – e che finalmente ha trovato un accordo fra i vari enti, che prevede il costo dell’opera di 440 mila euro così ripartito: 70 mila in carico al Comune, altri 70 mila da parte della Comunità montana e 250 mila dalla Provincia e il resto all’Anas». I lavori dovrebbero iniziare nella primavera del prossimo anno.

Ultimo punto all’ordine del giorno è stata la proroga fino al 31 maggio 2010 della convenzione tra la Comunità Montana di Valle Sabbia e Aprica per la raccolta della nettezza urbana, che tutti i comuni valsabbini sono chiamati ad approvare entro la fine dell’anno, votata anche questa all’unanimità.

Alla fine c’è stato tempo per un brindisi e uno scambio di auguri fra tutti i presenti.

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