«Eno in divisa»
di Roberto Maggi

In occasione della commemorazione nazionale del 4 novembre, il Gruppo Scuola di Eno, ha deciso di aprire le porte della sua storia a tutti coloro che la volessero conoscere.

 
E’ stata così allestita presso lo stabile dell’ex-scuola elementare di Eno una mostra fotografica dal titolo “Eno in divisa”, nella quale scorrono davanti agli occhi dello stupito spettatore i volti di uomini che sembrano uscire dalle vecchie scatole gelosamente custodite negli armadi, nelle scrivanie e nei cassetti delle tranquille case dei nostri valligiani.
Ed ecco uomini di un tempo lontano, vestiti con le diverse divise dell’esercito, catapultati in caserme, trincee e campi di battaglia lontani da casa.
 
Sono gli abitanti di Eno nati tra il 1887 e il 1926. Indossano la divisa grigioverde della Grande Guerra o quella dell’esercito italiano impegnato nella Seconda Guerra Mondiale. Alcuni di loro, partiti per andare a lavorare all’estero, hanno servito la Patria ospitante, come fosse un tributo di gratitudine; ecco allora un abitante di Eno con la divisa dell’esercito americano o qualcun altro che si aggira tra le strade di città dai nomi difficili da pronunciare.
 
“Eno in divisa” è una preziosa occasione per conoscere anche questo passato.
La mostra allestita da Remo Endruschat e dal Gruppo Scuola Eno può essere visitata a qualsiasi ora durante il giorno.
Basta rivolgersi al negozio di generi alimentari Tonolini Ierta, poco distante dalla scuola, in direzione della chiesa.
MacchinaFotografica.jpg