Grande festa ieri a Vallio Terme per l’arrivo del nuovo parroco. In un pomeriggio baciato da un tiepido sole autunnale, don Angelo Pizzato è giunto nel paese termale valsabbino da Salò, accompagnato dai fedeli della comunità che ha seguito negli ultimi tre anni come vicario parrocchiale. Ad accoglierlo presso il piazzale della scuola materna le autorità comunali, tanta gente e l’entusiasmo dei bambini che hanno salutato don Angelo con palloncini colorati.
All’arrivo è stato accolto dal suono della banda musicale quindi al sindaco Pietro Neboli ha rivolto al neoparroco un saluto di benvenuto a nome della società civile.
Si è poi formato un corteo con in testa la banda fino alla chiesa parrocchiale, dove giunti sul sagrato i bambini hanno fatto volare i palloncini per salutare il nuovo parroco.
Quindi la lunga cerimonia d’insediamento che ha preceduto la messa, presieduta all’inizio dal vicario zonale, nonché parroco di Serle, don Italo Gorni, affiancato dal monsignor Francesco Andreis, parroco di Salò, e da altri sacerdoti amici di don Angelo, che ha visto all’inizio la lettura della bolla vescovile di nomina, la consegna delle chiavi della chiesa parrocchiale, il saluto da parte di un rappresentante del consiglio pastorale. È seguita quindi la celebrazione eucaristica, resa ancora più solenne dalla presenza del coro “La Valle”.
Al termine, un nuovo omaggio musicale da parte del corpo bandistico e un rinfresco presso l’oratorio per un primo contatta di don Angelo con suoi nuovi parrocchiani.
Ad accompagnare don Angelo, oltre che alla comunità salodiana guidata da mons. Andreis, anche fedeli delle varie parrocchie dove ha svolto in precedenza il servizio pastorale. Questa sera il nuovo parroco, come primo atto del suo ministero, accoglierà quattro vescovi del Mali, in Italia per partecipare al sinodo dei vescovi sull’Africa terminato ieri, che celebreranno alle 20 nella chiesa parrocchiale una messa in suffragio di Osvaldo Bodei, un volontario valliese del Gruppo Mali Gavardo, prematuramente scomparso pochi mesi fa.
