Casa di riposo? No, degli artisti
La Rsa «Passerini» di Nozza continua a fare tendenza. Ha ospitato un nuovo concorso di pittura ricevendo in regalo le tele risultate vincitrici

 
La casa di riposo «Passerini» di Vestone continua a proporsi come una residenza molto speciale.
Per i servizi d'avanguardia ma anche nell'inconsueto ruolo di teatro di scambi artistici e culturali: mostre mercato, rassegne e concorsi si susseguono a vantaggio di ospiti e parenti.
L'idea di allestire un laboratorio d'arte in una «Rsa» a molti era sembrata strampalata, ma qualcuno ci ha creduto, ed è bastato per vincere la sfida.
 
E con la collaborazione dell'associazione culturale «Studio arte Dama», il connubio è stato possibile e ha dato grandi soddisfazioni.
Dopo essere stato ospitato per due anni dalla Fondazione vestonese, quest'anno il concorso di pittura «Impronte contemporanee tra percorsi d'arte» si è tenuto negli spazi del Piccolo e Grande Miglio, nel castello di Brescia; ma poi le prime tre opere classificate sono state donate dagli artisti alla casa di riposo, e nei giorni scorsi sono state consegnate.
«L'anno prossimo il concorso tornerà a Vestone - assicura Silvia dello Studio arte Dama -, dove ha mosso i primi passi ed è cresciuto».
 
All'edizione 2009 hanno partecipato 45 artisti bresciani, e al primo posto si è classificato Giuseppe William Vezzoli con il suo «Verde; encefalogramma piatto».
La seconda piazza è andata a Ivo Compagnoni con «Donna con gatto», e la terza a Cristina Carcavecchia con la tela «Pena» .
Ora le tre tele fanno bella mostra di sé in una delle sale della casa di riposo di Nozza. Nella quale si è da poco conclusa anche una mostra mercato dell'arte che ha coinvolto numerosi artisti locali, i quali hanno lasciato buona parte del ricavato delle vendite alla medesima struttura per la terza età.
 
M.ROV. da bresciaoggi.it
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