Ossido di carbonio: rischio in cisterna
Infilatosi all’interno di una cisterna di cemento, usata nella bella stagione per la raccolta dell’acqua piovana da impiegare per l’irrigazione, un agricoltore di Gavardo è stato colpito da una leggera intossicazione da monossido di carbonio.

Infilatosi alle 9 di ieri mattina all’interno di una cisterna di cemento, usata nella bella stagione per la raccolta dell’acqua piovana da impiegare per l’irrigazione, un agricoltore è stato colpito da una leggera intossicazione da monossido di carbonio con perdita parziale di coscienza. Dopo essere stato sottoposto a iperossigenazione nella camera iperbarica si è completamente ripreso, ma è stato ricoverato per precauzione all’Ospedale Civile.
Protagonista della disavventura è stato un 60enne, abitante a Muscoline, che ha alcuni poderi in località Selva Piano sul Monte Magno di Gavardo. Venerdì l’agricoltore è sceso, attraverso una botola, nella grande cisterna di cemento per pulirla in vista della primavera. Per togliere le incrostazioni sulle pareti ha acceso un fuoco ed è poi uscito, tornando a casa.

Ieri mattina il 60enne, per ultimare le operazioni, si è infilato di nuovo nella cisterna, ignorando che sul fondo, essendo più pesanti dell’ossigeno, si erano depositati monossido di carbonio, anidride carbonica e altri gas derivanti dalla combustione del fuoco che aveva acceso venerdì.
Nel mettere i piedi sul fondo del contenitore l’uomo ha accusato uno stordimento e ha parzialmente perso i sensi. Non si sa se sia riuscito da solo ad uscire dalla cisterna o se sia stato aiutato, ma il 118, ricevuto l’allarme, ha inviato sul posto l’eliambulanza e un’autolettiga. L’agricoltore è stato ricoverato all’Ospedale civile di Brescia, dopo aver ricevuto la cura in camera iperbarica presso la Città di Brescia.

Un caso simile, purtroppo dall’esito mortale, si era registrato nel luglio scorso, quando un agricoltore trentacinquenne di Treviso Bresciano è morto intossicato dai fumi tossici sprigionatisi dalla sostanza che stava utilizzando per incatramare le pareti interne di una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana.

(g.s.)
dal Giornale di Brescia