ASM spiega la contestazione dell’AEEG
L’ASM, il Gruppo al quale fa capo Valgas, con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito internet spiega la contestazione dell’Autorità per l’Energia e il Gas (AEEG).

In relazione alla contestazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, l’ASM, il Gruppo al quale fa capo Valgas, con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito internet, precisa che:

«ricorrerà avverso le sanzioni comminate dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) in merito alla presunta inosservanza di disposizioni tariffarie relative ai corrispettivi richiesti alle società di vendita, principalmente per la misura dei consumi di gas in occasione del cambio di fornitore, nel corso degli anni 2004 e 2005.

ASM ritiene di aver operato con modalità adeguate alle condizioni di carenza normativa, riguardo il cambio di fornitore e di essersi comunque uniformata immediatamente a quanto disposto dall’Autorità nell’ottobre 2005, rimborsando tempestivamente gli importi fatturati in due anni a una decina di società di vendita, per un totale di circa 15 mila euro.

Evidenziamo che i suddetti importi sono modesti se rapportati sia al fatturato delle società di vendita interessate (indicativamente da alcuni milioni a centinaia di milioni di euro) sia al totale degli importi tariffari fatturati dalle società del gruppo ASM (circa 30 milioni di euro per la distribuzione gas) .

Anche per questo ultimo motivo riteniamo non condivisibile e sproporzionata la sanzione addebitata alle Società del Gruppo ASM, atteso che non è mai stato addebitato al cliente finale alcun importo relativo alle prestazioni contestate».
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