a Idro la settimana della fisica
di Vallini

Immanuel Kant l’ha definita “la scienza che sta alla base di tutte le realtà” e sarà lei, la fisica, ad essere protagonista all’Istituto Polivalente di Idro per un'intera settimana fra cultura, curiosità, spettacolo, ricerca, innovazione e storia.

Immanuel Kant l’ha definita “la scienza che sta alla base di tutte le realtà” e sarà lei, la fisica, ad essere protagonista all’Istituto Polivalente di Idro per un’intera settimana, da lunedì 28 agosto al 1 di settembre, fra cultura, curiosità, spettacolo, ricerca, innovazione e storia.

Fisica che sarà sviscerata dagli studiosi per gli studiosi, ma anche per quandi desiderano trascorrere alcune serate imparando.
Si tratta della seconda edizione di “La settimana della fisica”, iniziativa organizzata nell’ambito della scuola estiva di formazione avanzata per insegnanti di fisica e di matematica degli Istituti scolastici di Secondo grado della Regione Lombardia e di altre regioni.

La proposta è dell’Ufficio scolastico regionale in collaborazione con l’Aif (associazione per l’insegnamento della fisica), l’Istituto superiore di Valle Sabbia G.Perlasca, Provincia, Comunità montana valsabbina e Comune di Idro, le Pro loco di Idro e Bagolino, l’Agenzia territorale per il Turismo e questa volta c’è anche uno sponsor privato, l’Ivars, azienda vestonese che all’occasione non disdegna di occuparsi di innovazione.

“Per gli insegnanti di fisica degli Istituti superiori della Lombardia si tratta di una vera scuola sul campo, certo impegnativa ma di soddisfazione, visto le richieste di partecipazione avanzate da molti che hanno già condiviso la stessa esperienza lo scorso anno – ha detto Alfredo Bonomi, preside del Perlasca -. Per la Valle Sabbia è un’occasione da non perdere perché le serate scientifiche per il pubblico vedranno la presenza di personaggi notissimi del mondo scientifico.
Certamente forniranno una sollecitazione alla conoscenza da gustare e da non perdere”.

Si comincerà con lunedì 28 agosto, nell’aula magna del Polivalente di Idro alle 21, con “La vera storia di Chernobil: un incidente lungamente annunciato” e la partecipazione straordinaria di Carlo Bernardini, docente dell’Università “La Sapienza” di Roma, scienziato noto anche per i suoi molteplici impegni civili e sociali, in particolare per la pace, il disarmo e per la scuola.

L’altra serata è prevista per mercoledì 30 agosto, stesso luogo stessa ora, con il fisico, insegnante e giocoliere bolognese Federico Benuzzi che dedicherà il suo intervento ad un pubblico dai 3 ai 97 anni, “l’importante è che abbia voglia di divertirsi, di giocare, di riflettere e interrogarsi” tra fisica ed arti circensi, in uno spettacolo di “giocoleria tecnica e comica”.

Per tutta la settimana, nella sala della biblioteca civica di Idro che viene ospitata al polivalente, sarà possibile visitare la mostra “Matelandia”, ovvero una “rassegna di situazioni ingarbugliate da risolvere... sovvertendo il senso comune” ideata e realizzata dal grafico e scultore Raffaello Repossi in collaborazione con l’associazione mantovana “Il Parco” onlus.

“La scelta di localizzare in quel di Idro anche la seconda edizione di questo appuntamento culturale e formativo di così alto livello non arriva a caso” aggiunge il prof. Bonomi che non ha dubbi: “è un esplicito riconoscimento alla multiforme attività svolta dal Perlasca in questi anni, sforzi compiuti da tutta la comunità scolastica nel suo insieme”.
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