Una cena per ringraziare per il pranzo

Per ringraziarli dell’ospitalità ricevuta e per il pranzo offerto ai venti bambini bielorussi ospiti per questo mese all’oratorio di Gavardo, l’associazione “Gavardo insieme per voi” ha invitato lunedì sera a cena i cinque capigruppo delle penne nere di Gavardo, Sopraponte, Prevalle, Vallio Terme e Bione e alcuni loro collaboratori.

Questo mese, questa ventina di bambini di Chernobyl, come sono abitualmente chiamati, lo trascorrono in colonia presso l’oratorio gavardese e a pranzo sono ospitati in ristoranti e agriturismi della zona e presso associazioni che li invitano. E fra queste non mancano gli alpini, sempre pronti a dare una mano quando serve. Per venti bambini e i loro accompagnatori poi, per loro abituati a preparare banchetti per centinaia di persone alle loro feste, un pranzo per una trentina di coperti non è certo un problema.

Così nei giorni scorsi i bambini sono stati ospiti presso le diverse sedi e rifugio degli alpini, fra l’altro tutti splendidi luoghi, con ampi parchi dove poter giocare: a Gavardo sul Monticello, a Prevalle presso la sede sul monte Budellone, a Sopraponte sul monte Magno, a Vallio Terme sul monte Ere e a Bione al rifugio sul Piano di Lò.

Il sodalizio gavardese ha voluto così ricambiare l’ospitalità invitando i capigruppo durante la cena di lunedì presso l’oratorio. Erano presenti Piero Guatta di Gavardo, Celestino Massardi di Prevalle, di Ezio Savoldi di Sopraponte, Sergio Berardi di Vallio Terme; per impegni non è potuto essere presenti Roberto Piccioli Cappelli di Bione. Un’ulteriore occasione d’incontro fra le penne nere e i bambini bielorussi che si apprestano alla fine di questa settimana a far ritorno a casa. Ma prima per loro c’è ancora in programma un’intera giornata in piscina e una Gardaland, che siamo certi rimarrà fra i loro ricordi di questa estate italiana.

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