Da un raffronto con di dati provinciali l’Istituto della Valsabbia vanta numeri più bassi rispetto alle bocciature e al numero di «sospesi».
Gli esami di maturità sono appena iniziati anche qui, ma intanto, analizzando i dati relativi agli scrutini delle classi inferiori, a Idro e a Vobarno possono mostrare un dato in controtendenza rispetto al resto delle scuole provinciali: nell’Istituto superiore di Valsabbia «Perlasca» ci sono stati meno bocciati e «sospesi» (i vecchi rimandati).
Gli scrutini di primavera hanno coinvolto 818 ragazzi, e tra questi sono 135 (il 16,5%, due punti in meno sul 2008) quelli fermati; uno su sei, insomma, ripeterà l’anno.
Quelli che invece hanno il «giudizio sospeso» sono in tutto 183, il 22,4% del totale degli iscritti; e anche in questo caso si registra qualche punto percentuale in meno rispetto all’anno passato. Infine, gli altri 500 iscritti (il 61% degli iscritti totali) puntano diretti verso la piena promozione, e verso un’estate di riposo e divertimento.
Entrando maggiormente nel dettaglio, la quota più consistente di bocciature la si è registrata tra i corsisti dell’Ipssar alberghiero (22; il 17%), affiancati da 24 sospesi; mentre i risultati migliori sono arrivati dai ragazzi del Liceo scientifico: solamente cinque di loro dovranno ripetere l’anno (una percentuale del 4%), mentre in 23 dovranno recuperare le lacune. E per concludere il dato relativo al nuovo indirizzo di grafica che, appena partito con le classi prime, ha avuto 19 bocciati su 44 iscritti e 6 sospesi.
M.PAS. da Bresciaoggi
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