Suoni della terra e del mare

Prendono il via da oggi i “Viaggi di acqua”, la prima parte di “Acque e Terre Festival”, che toccherà fino al 16 luglio vari paesi della valle del Chiese.

L’apertura è affidata questa sera alla “Barbarian Pipe Band”, espressione del celtc-rock italiano con il concerto “Musica Tonante - tripudio di tonanti cornamuse e furiosi tamburi”, che andrà in scena alle 21.15 nel cortile del municipio di Nuvolento.

La prima valsabbina sarà invece giovedì a Gavardo, sempre alle 21.15, nel chiostro del monastero di Santa Maria (via Santa Maria 24, vicino all’oratorio, in caso di maltempo Teatro Salone Pio XI in via Mangano) con la Piccola Orchestra del Mediterraneo, diretta da Sandro Torriani, che proporrà il concerto “Suoni della terra e del mare”.

Lo spettacolo, creato per la precedente edizione di Acque e Terre ed ora ripreso per l'eccezionalità della sua proposta, nasce dall'incontro tra musicisti di diversa provenienza. Il risultato è un linguaggio musicale aperto alla contaminazione, ma radicato nella tradizione musicale popolare delle terre del Sud. Il pubblico sarà trascinato al ballo da pizziche e tammurriate, ascolterà gli intensi canti di lavoro, d'amore e di lotta. I ritmi ipnotici della pizzica, legati nella cultura popolare al morso della tarantola, si alterneranno alla poesia dei canti sul tamburo o tammurriate e al fascino malinconico di quelli alla stisa, ricreando l'atmosfera magica delle feste popolari.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

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