Una riunione speciale del consiglio

Manca ancora più di un mese al Natale e alle feste di fine e inizio anno, ma gli amici del Coro della Stella di Carpeneda già si stanno organizzando per programmare le serate delle prove del coro che come sempre sarà impegnato nella notte precedente l’Epifania.
Per questo una sera di questa settimana si sono ritrovati per la prima riunione del consiglio direttivo per tracciare anche un bilancio della beneficenza frutto della questua eseguita durante le esibizioni dello scorso anno.

La riunione si è tenuta a casa di Massimiliano Amolini, il ragazzo di Vobarno costretto a letto a causa di un grave incidente, che è entrato a far parte del consiglio direttivo, che è salito così a 14 persone ed è presieduto da Giuseppe Valdini, maestro del coro.
Il segretario Egidio Ronchi ha illustrato il bilancio che ha visto la prosecuzione di un’adozione a distanza, più una offerta per la parrocchia di Carpeneda. Il consiglio ha deciso che anche il prossimo anno si prosegua con la stessa destinazione dei fondi.
Il coro della Stella di Carpeneda è composto da una cinquantina di elementi fra cantori e “sercoc”, coloro che passano di casa in casa per la questua, mentre il coro di esibisce per strada. L’appuntamento come sempre sarà per la sera del 5 gennaio con il tradizionale percorso che toccherà le frazioni di Clibbio prima e Carpeneda poi.

Nella foto il consiglio direttivo con Massimiliano Amolini

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