Partiti i lavori della nuova elementare a Gavardo

Al termine di un incontro-dibattito sulla riforma della scuola primaria, tenutosi giovedì scorso a Gavardo e promosso dal locale circolo del Pd, l’assessore ai Lavori pubblici gavardese, Guido Lani, ha presentato il progetto della nuova scuola elementare di Gavardo, lavori già iniziati ai primi di ottobre.
La nuova scuola sorgerà su un’area di fianco alla scuola media, in parte su terreni già di proprietà del comune e in parte su un’area oggetto di un esproprio che ha rallentato l’inizio dei lavori.
«L’edificio principale, di due piani, sarà lungo 50 metri e largo 20 – ha spiegato l’assessore Lani – e sarà affiancato da un’altra costruzione a pianta quadrata di 20 metri di lato.
Nel piano terra e nel primo piano dell’edificio più grande ci saranno 10 aule didattiche per piano, una biblioteca/sala insegnanti e i servizi. Nell’altro edificio al piano terra la sala mensa e alcune stanze per la preparazione dei pasti e di servizio, mentre al primo piano ci saranno 5 aule per laboratori e un’aula più grande per attività collettive».
Ogni aula potrà ospitare 25/27 alunni, secondo le attuali disposizione di legge, che stabiliscono un rapporto fra numero degli alunni e superficie dell’aula scolastica.
La nuova scuola sarà realizzata per le esigenze del paese capoluogo, non per le due frazioni, anche se c’è spazio a sufficienza anche per eventuali accorpamenti futuri. È dimensionata per ospitare 4 corsi completi, per un totale di 500 alunni, una dimensione che permette di garantire a tutti la scuola pubblica, anche nel caso non vi fosse più la scuola privata parrocchiale.
«L’Amministrazione comunale – ci tiene a precisare l’assessore – intende mantenere entrambe le scuole elementari nelle frazioni di Sopraponte e Soprazocco. La scuola di Sopraponte, fra l’altro, è stata oggetto di un recente e importante restauro post terremoto. Attualmente la popolazione di Sopraponte è stabile e gli alunni negli ultimi anni sono diminuiti, quella di Soprazocco, invece, è in crescita. Eventuali accorpamenti futuri dipenderanno anche dalle nuove disposizioni di legge e dalla direzione scolastica».
Il nuovo plesso scolastico di Gavardo prevede inoltre due cortili per la ricreazione, una palestra e un edificio per la direzione dell’Istituto comprensivo e per il centro di aggregazione giovanile.
La costruzione del primo lotto, che comprende la realizzazione della sola scuola, è prevista in 18 mesi e ospiterà alunni e insegnanti per l’anno scolastico 2010/2011. Il costo è di 4.142.000 euro, finanziato in parte da un mutuo ventennale di 3.165.000 euro, oggetto di recenti schermaglie fra le minoranze in consiglio comunale e la giunta, e per il resto con fondi propri del comune.
«Ciò che mi lascia sgomento – afferma con un certa irritazione l’assessore Lani – è che fra i costi vi siano anche 400mila euro di Iva da versare allo Stato».
Il nuovo edificio sarà realizzato adottando misure per il risparmio energetico e sul tetto saranno installati dei pannelli fotovoltaici.
Il progetto è opera dell’ing. Guerrini di Brescia e l’appalto di questa prima parte dei lavori (con ben 122 imprese che han presentato un’offerta) è stata vinta dalla Ferrino Costruzioni di Cuneo.
Già nella primavera del prossimo anno l’Amministrazione intende appaltare il secondo lotto relativo alla palestra. La costruzione della nuova scuola vicino alle medie trova ragione anche nel fatto che dal prossimo anno scolastico la scuola primaria e le medie di Gavardo costituiranno un Istituto comprensivo, sotto un’unica dirigenza scolastica, dividendosi con le scuole di Villanuova che a loro volta diventeranno un Istituto comprensivo a sé.

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