Forza Italia ricomincia da Roè

“Purtroppo la tradizione nella storia di Roè Volciano non è dalla nostra parte, ma gli scenari sono mutati e nella gente si avverte una certa voglia di cambiamento”. E’ Mario Apollonio, coordinatore di Forza Italia nel comune che si affaccia sulla Valle Sabbia storica, a dare il “la” alla serata che questo venerdì ha sancito, ed in forte anticipo sulle scadenze elettorali, l’impegno del Centrodestra a conquistare quelle amministrazioni valsabbine che ancora mancano all’appello.
Prima fra tutte quella di Roè, storicamente e saldamente amministrata dal Centrosinistra del quale l’attuale sindaco Ronchi è l’espressione.

Fra i presenti al convivio che ha avuto luogo al “Valle” di Roè, la prima “Festa della Libertà” che l’impluvio del Chiese abbia mai conosciuto, l’onorevole Giuseppe Romele ha indicato la strada che deve necessariamente passare per l’unità di intenti fra le forze che compongono il Centrodestra: “Dove serve bisogna essere capaci di fare il consigliere invece che il sindaco, è più importante essere in maggioranza” ha detto esortando i suoi.

Per Mauro Parolini “abbiamo dimostrato di essere capaci di fare politica e soprattutto di essere validi amministratori. Se si hanno radici solide e capacità di intervenire i problemi si possono risolvere, senza contrapposizioni, ideologie e schematismi ormai superati. Questa è la nostra forza ed il partito è uno spazio dentro al quale è possibile dare il proprio contributo per risolvere problemi veri. Vinciamo e vinceremo perchè queste cose, la Sinistra, non le ha ancora capite”.

Bruno Faustini, fra i “big” bresciani di Forza Italia, è uno di quelli che meglio conosce la realtà valsabbina: “Se il vento è quello che percepisco questa è la volta buona e qui si può fare – ha detto -. Nel corpo umano ci sono 206 ossa, tante quanti sono i Comuni della nostra provincia: Roè Volciano è un osso importante, mettiamocela tutta”.
Fra gli altri erano presenti i coordinatori valsabbini Bussi e Felter, Ermano Pasini, gli assessori comunitari Vezzola e Scandella, quello provinciale all’Agricoltura Gianfranco Tomasoni, il consigliere regionale Vanni Ligasacchi. Al convivio, organizzato dai forzisti volcianesi, ma rivolto ai simpatizzanti di tutta la Valle Sabbia, hanno partecipato in poco meno di duecento.

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