Rotonda sì, ma artistica

Non c’erano dubbi sul fatto che le due rotonde di Nozza e di Sabbio Chiese siano state edificate da ditte diverse. Una differenza che si è vista anche in queste ore, quando è stato il momento di asfaltare i due manufatti. A Vestone, dove i tempi di consegna sono stati rispettati ed il lavoro, almeno per quanto ne capiamo noi comuni mortali, è stato eseguito a regola d’arte, l’asfalto è stato posato nel corso della notte. A Sabbio Chiese apriti cielo: non solo ci hanno messo un sacco di tempo in più a farla, quella rotonda, che a noi e ai lettori che ce l’hanno segnalato più volte pare fatta anche male, ma al momento dell’asfaltatura ecco che iniziano alle 10 del mattino e vanno avanti tutto il giorno a causare code a non finire (è successo ieri e se ne sono accorti in tanti).

Meglio per noi, che tanto per riderci un po’ su, abbiamo indetto un concorso (il premio è la pubblicazione dell’idea, come abbiamo detto più volte, non aspettatevi altro).
Simpatiche ed interessanti le proposte pervenute: l’ultima in ordine di tempo, fantasiosa ma neanche troppo perchè è tutto sommato la più realizzabile del lotto, è quella di Elia Zambelli di Lavenone, uno degli artisti che s’ingegna nella della Bottega di scultura di Ono Degno.
(val.)

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Ecco cosa ci ha inviato Elia, oltre al fotomontaggio.

"Alla Bottega su a Ono, parlavamo proprio qualche mese fa di contattare qualche amministratore per un eventuale inserimento di una nostra grande scultura sulla rotonda di Nozza....poi non se ne è fatto niente.
Vedendo in questi giorni la simpatica iniziativa di vallesabbianews.it per la rotonda di Sabbio ci prestiamo volentieri a partecipare al concorso..(chissà cosa vinceremo!!!!).
Pensiamo di contribuire al taglio anche ironico che sapete dare alle tematiche che ci riguardano un po’ tutti, ma nello stesso tempo lanciamo in alto la "nus"...chissà che qualcuno non la raccolga.
Magari non a Sabbio dove a dirla tutta, volendone parlare seriamente, non è proprio di sculture in legno che c’è bisogno.
Però di rotonde nei nostri paesi ne costruiranno ancora. Non Credi?"

Elia Zambelli

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