Domenica gli 80 anni degli alpini bagossi

Sarà grande festa questa domenica 31 agosto a Bagolino: il locale gruppo alpini spegne le 80 candeline e lo farà secondo le consuetudini delle cerimonie alpine, con una sfilata, la deposizione di corona d’alloro al monumento ai caduti, la celebrazione della messa, ed un concerto della fanfara.

Con i suoi 190 alpini e 27 amici il gruppo bagosso è uno dei più numerosi della Sezione di Salò “Monte Suello”, alla quale è affiliata dal lontano 1928, quando i reduci della Grande Guerra si radunarono attorno a Taddeo Salvadori, primo capogruppo delle penne nere bagosse.

Nel corso degli anni alla guida del gruppo si sono succeduti Stefano Zanetti, Giovanni Ferremi, Attilio Fusi (classe 1922, ora capogruppo onorario) ed Elia Bordiga, attuale capogruppo dal 1990.

Anche le penne nere bagosse sono molto attive in diversi ambiti della vita associativa della sezione salodiana a cominciare dal prezioso contributo nell’organizzazione delle gare di slalom e sci di fondo che abitualmente si disputano in Gaver, legate al campionato sportivo sezionale del trofeo “Monte Suello”. Tutti gli anni sono numerose le manifestazioni a carattere patriottico organizzate dal sodalizio, come la manifestazione di “Nikolajewka” a ricordo dei 34 alpini bagossi caduti in terra di Russia, i raduni alpini presso la chiesetta di S. Gervasio, alla santella del “Poer arsipreit” e alla croce della liberazione presso il Dos del Bonom.

Quest’anno, inoltre, nel luglio scorso, ha organizzato il pellegrinaggio sezionale a ricordo dei 90 anni della fine della prima guerra mondiale presso il cimitero di guerra alla Piana del Bruffione, a cui hanno preso parte numerosi alpini e i loro familiari.

Negli ottant’anni di vita non sono mancati iniziative di volontariato a favore della propria comunità e i gemellato con i gruppi alpini “Pietro Malvezzi”di Parella (To) della sezione di Ivrea e con quello di Fenegrò della sezione di Como.

In concomitanza dell’ottantesimo di fondazione si terrà a Bagolino il raduno gli undici gruppi alpini della zona A della sezione di Salò, quelli appunto dell’alta Valsabbia, ai quali si aggregheranno altri della vicina sezione di Trento legati da vincoli d’amicizia con i confinanti bagossi.

Il programma di domenica prevede l’ammassamento all’inizio del paese presso il ristorante pizzeria “Cavallino” a partire dalle 9. Poco dopo le 10 partirà la sfilata con l’accompagnamento musicale della fanfara alpina di Salò, fino a giungere presso il monumento ai caduti dove si terrà l’alzabandiera, un omaggio ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro, a cui seguiranno i discorsi delle autorità.

Alle 11, presso la chiesa parrocchiale, il parroco don Arturo Viani celebrerà la messa, al termine della quale la fanfara si esibirà in un concerto. Il pranzo ufficiale si terrà alle 13 presso il ristorante pizzeria “Cavallino”. Nel pomeriggio, alle 16.30, nella centrale piazza Marconi, si terrà un concerto della fanfara alpina, al termine del quale ci sarà l’estrazione della lotteria. L’ammainabandiera alle 17.30 concluderà la festa.

Ma Bagolino, che negli ultimi anni ha primeggiato più volte in varie competizioni alpine, vedrà nel 2009 un’importante manifestazione sportiva a livello nazionale dell’Ana: il campionato nazionale di corsa staffetta, a data ancora da fissare.

In alto la foto storica dei soci fondatori

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