Concorso: ecco come ti sistemo Sabbio

Ci si potrebbe far dentro un eliporto, una pista di go-kart, un parco giochi... Si sprecano, le proposte semiserie per l’utilizzo del grande spazio ricavato all’interno della rotonda eternamente “costruenda” di Sabbio Chiese.
Vallesabbianews lancia un concorso di idee: scrivete a redazione@vallesabbianews.it proponendo l vostra idea circa l’utilizzo di tale spazio, accompagnando possibilmente la descrizione del vostro progetto con immagini pubblicabili.
Divertitevi: sarà nostra cura rendere tutto pubblico.
Nell’attesa, che promette di essere ancora lunga visto che in questi giorni nulla si è mosso sul fronte dei lavori (solo i new jersey pieni d'aria che ogni tanto rotolano sull’asfalto), ripubblichiamo le notizie diffuse dalla Provincia alla fine di febbraio di quest’anno.

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Traffico più scorrevole e maggior sicurezza. Sono gli obiettivi dell’intervento programmato dall’Assessorato ai lavori pubblici della Provincia di Brescia sulla Provinciale 79, all’incrocio con la IV, la «Tormini-Barghe». La situazione attuale presenta, infatti, una rotatoria che risponde a criteri di vecchia concezione, funzionando solo come incrocio canalizzato con dimensioni, precedenze e corsie che non soddisfano le attuali normative.

«Interveniamo in quel punto della Provinciale "Sabbio Chiese-Lumezzane" perché la strada è di grande importanza. Garantisce il collegamento fra la Valle Sabbia e la Val Gobbia, ma costituisce anche una via di penetrazione alla zona nord della città di Brescia (intersecando la 237 e la 345), per il traffico proveniente dalla valle - spiega l’assessore Mauro Parolini - qui poi esiste una situazione problematica che abbiamo deciso di eliminare. L’intervento è già stato appaltato e il cantiere consegnato. I lavori sono al via e termineranno entro l’estate. L’investimento previsto è di poco inferiore a 300mila euro».

Sull’importanza della Provinciale 79, "Sabbio Chiese-Lumezzane", si è già detto. Resta da sottolineare come lungo il percorso si siano sviluppati numerosi insediamenti produttivi che hanno fatto crescere il volume del traffico, caratterizzato dalla presenza di numerosi automezzi pesanti che trasportano merci e materie prime. L’intervento di sistemazione dell’incrocio è stato giudicato prioritario e la soluzione è, ancora una volta, affidata alla rotatoria. Nel punto interessato oltre all’intersezione fra le due strade provinciali vi confluisce anche la via comunale San Giovanni. Succede così che il traffico locale proveniente da quest’ultima strada ha difficoltà ad inserirsi sulle provinciali anche a causa della limitata visibilità. Si creano code, rallentamenti favoriti anche dalla rotatoria esistente che non è adatta allo scopo e contribuisce a creare ulteriori problemi perché presenta precedenze e corsie non più attuali.

L’area della rotatoria è compresa fra il fiume e la parete rocciosa. La corsia della nuova rotonda avrà una larghezza di 4 metri con banchina laterale pavimentata esterna di 1,50 metri, e interna di un metro, mentre il raggio della rotatoria alla corsia interna sarà di 20 metri. Il progetto prevede la realizzazione di nuove aiuole di canalizzazione, opere murarie per l’impianto dell’illuminazione pubblica, guard-rail, segnaletica e sistemazione delle aree verdi di pertinenza stradale.
Per l’attuazione dei lavori, occupando parzialmente il cantiere la sede stradale, è stata predisposta un’ordinanza che fino a metà giugno prevede il restringimento della carreggiata e il limite di velocità di 30 chilometri orari.

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